Cronaca

“A Mosul l’Isis utilizza scudi umani”

“A Mosul l’Isis utilizza scudi umani”
Cronaca 22 Maggio 2017 ore 14:05

NOVARA - “Tantissimi bambini e donne. Bambini anche molto piccoli con amputazioni, anche più di una. La visita all’ospedale di Emergency a Erbil è stata veramente molto impattante, direi il momento più difficile che ho affrontato durante la mia esperienza in Iraq”: c’è anche questo nel racconto della dottoressa Marta Caviglia, rientrata a Novara nella notte tra giovedì e venerdì scorsi. Caviglia si è recata il 4 maggio nel Paese del medio Oriente e precisamente a Erbil e Mosul, città quest’ultima dove è in corso la terza fase dell’offensiva per liberare la città dall’occupazione dell’Isis. Marta Caviglia è membro ricercatore ed educatore del Crimedim, il Centro di Ricerca Interdipartimentale in Medicina di Emergenza e dei Disastri ed informatica applicata alla didattica ed alla pratica Medica dell’Università del Piemonte orientale. Proprio al Crimedim l’Organizzazione mondiale della sanità ha dato il compito di recarsi in Iraq per valutare in modo scientifico l’operato delle varie organizzazioni che si occupano del soccorso sanitario. Si tratta dell’unico ente a livello mondiale ad aver ricevuto un simile incarico. Valentina Sarmenghi 
Leggi tutto il servizio sul Corriere di Novara di lunedì 22 maggio 2017 

NOVARA - “Tantissimi bambini e donne. Bambini anche molto piccoli con amputazioni, anche più di una. La visita all’ospedale di Emergency a Erbil è stata veramente molto impattante, direi il momento più difficile che ho affrontato durante la mia esperienza in Iraq”: c’è anche questo nel racconto della dottoressa Marta Caviglia, rientrata a Novara nella notte tra giovedì e venerdì scorsi. Caviglia si è recata il 4 maggio nel Paese del medio Oriente e precisamente a Erbil e Mosul, città quest’ultima dove è in corso la terza fase dell’offensiva per liberare la città dall’occupazione dell’Isis. Marta Caviglia è membro ricercatore ed educatore del Crimedim, il Centro di Ricerca Interdipartimentale in Medicina di Emergenza e dei Disastri ed informatica applicata alla didattica ed alla pratica Medica dell’Università del Piemonte orientale. Proprio al Crimedim l’Organizzazione mondiale della sanità ha dato il compito di recarsi in Iraq per valutare in modo scientifico l’operato delle varie organizzazioni che si occupano del soccorso sanitario. Si tratta dell’unico ente a livello mondiale ad aver ricevuto un simile incarico. Valentina Sarmenghi 
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