A Novara un altro caso di virus West Nile
La notizia del primo caso nel capoluogo arriva pochi giorni dopo il decesso di un 82enne di Borgolavezzaro per la medesima infezione
Sembra purtroppo acclarato ormai il terzo caso, in pochi giorni, di contagio del virus West Nile, nel Novarese. Questa volta si tratterebbe di una donna di 80 anni residente in città, nonché del primo caso registrato nel Capoluogo.
I precedenti recenti
Solo pochi giorni fa, lo scorso 9 agosto, per la medesima infezione, era deceduto un uomo di 82 anni di Borgolavezzaro. Sempre in questo mese d'agosto poi si era registrato un caso nella zona di Momo: un donatore di sangue sembrava essere positivo al West Nile virus, rivelatosi poi Usutu, altra patologia virale trasmessa dalle zanzare infette.
Il virus
Sia il virus West Nile (WNV) sia il virus Usutu (USUV) in Italia sono trasmessi principalmente dalla Culex pipiens, conosciuta come “zanzara comune”.
Febbre leggera, mal di testa, nausea, vomito, dolore a occhi e articolazioni, sfoghi cutanei sono gli effetti provocati dal West Nile sugli individui sani. Ma negli anziani e nelle persone più debilitate o cagionevoli le infezioni possono avere conseguenze più drastiche.
Il report dell'Iss
Interessante il quadro fornito dall'Iss, Istituto Superiore di Sanità, in merito al fenomeno su scala nazionale. Il report rileva 94 casi di infezione da West Nile Virus confermati in Italia nell’uomo dall’inizio di maggio (55 nel precedente bollettino). Per ragioni di tempistiche non è considerato il caso dell'82enne di Borgolavezzaro mancato pochi giorni fa.
Di questi 52 si sono manifestati nella forma neuro-invasiva (9 Piemonte, 12 Lombardia, 6 Veneto, 23 Emilia-Romagna, 1 Puglia), 1 caso importato dall’Ungheria, 26 casi identificati in donatori di sangue (4 Piemonte, 17 Lombardia, 1 Veneto, 4 Emilia-Romagna), 16 casi di febbre (2 Piemonte, 5 Lombardia, 7 Veneto, 1 milia-Romagna, 1 Sardegna).
Il primo caso umano di infezione da WNV della stagione è stato segnalato dall’Emilia-Romagna nel mese di luglio nella provincia di Parma. Nello stesso periodo è stato segnalato 1 caso di Usutu virus in Piemonte (Novara).
A questo link le misure di protezione e prevenzione volte alla riduzione del rischio di diffusione del virus West Nile redatte dall'Asl novarese.