A processo per rapina: chiesti 14 mesi
NOVARA, Intervento del perito e richiesta di condanna da parte del pm, venerdì, in Tribunale a Novara, nel processo a carico di un 39enne novarese, N.O., arrestato per una rapina messa in atto al Carrefour di corso Trieste lo scorso 18 febbraio. La dottoressa Liliana Zedda, psichiatra, ha spiegato come le capacità dell’uomo siano notevolmente scemate e necessiti per lui, tutt’ora in carcere, una struttura che lo possa seguire. Il pm ha chiesto una condanna a un anno e due mesi. Il difensore dell’uomo, l’avvocato Maria Lucia Infantino, l’assoluzione, chiedendo di derubricare il reato da rapina a furto aggravato. Il giudice si è riservato, rinviando a mercoledì 27 luglio per repliche e sentenza. Quel giorno il 39enne era entrato nel supermercato e si era confuso tra i clienti. Poi, non appena ha visto che non c’erano persone in fila, si è diretto a una delle casse e ha minacciato la dipendente presente. Aveva arraffato 2mila euro. Era stato arrestato subito dai carabinieri.mo.c.
NOVARA, Intervento del perito e richiesta di condanna da parte del pm, venerdì, in Tribunale a Novara, nel processo a carico di un 39enne novarese, N.O., arrestato per una rapina messa in atto al Carrefour di corso Trieste lo scorso 18 febbraio. La dottoressa Liliana Zedda, psichiatra, ha spiegato come le capacità dell’uomo siano notevolmente scemate e necessiti per lui, tutt’ora in carcere, una struttura che lo possa seguire. Il pm ha chiesto una condanna a un anno e due mesi. Il difensore dell’uomo, l’avvocato Maria Lucia Infantino, l’assoluzione, chiedendo di derubricare il reato da rapina a furto aggravato. Il giudice si è riservato, rinviando a mercoledì 27 luglio per repliche e sentenza. Quel giorno il 39enne era entrato nel supermercato e si era confuso tra i clienti. Poi, non appena ha visto che non c’erano persone in fila, si è diretto a una delle casse e ha minacciato la dipendente presente. Aveva arraffato 2mila euro. Era stato arrestato subito dai carabinieri.mo.c.