A Verbania nel 2014 in diminuzione le violazioni al codice della strada

A Verbania nel 2014 in diminuzione le violazioni al codice della strada
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VERBANIA - Sono 11.886 le violazioni al codice della strada contestate, nel 2014, dalla polizia municipale per un gettito complessivo di 783.512,35 euro. In diminuzione, spiega il comandante, Ignazio Cianciolo, «sia perché è diminuito l’utilizzo del mezzo privato di trasporto dei residenti, sia perché noi evitiamo di ricorrere a rilevazioni con autovelox nascosti o telecamere di videosorveglianza. Preferiamo contestare le violazioni sul momento ed evitare il recapito a domicilio di più infrazioni nel medesimo punto. Una procedura mirata non soltanto a reprimere ma ad educare ad un comportamento più corretto».

Questa la classifica delle infrazioni: superamento dei limiti di velocità (275), mancato allacciamento delle cinture di sicurezza (249), utilizzo del telefonico alla guida (233), sosta sui marciapiedi (237), sosta sulle strisce pedonali o in aree pedonali (144), utilizzo dei posti auto riservati ai portatori di handicap (140, 2 i casi di utilizzo abusivo del tagliando), sosta in prossimità di incroci (111), 222 le rimozioni forzate di mezzi in sosta nelle aree riservate ai mercati settimanali di Pallanza e Intra, mancata revisione periodica (138), veicoli non assicurati (104), violazione dei limiti di velocità in centro abitato (64), sosta sulle piste ciclopedonali (30), guida senza lenti correttive (19), guida con patente scaduta (15), guida in stato di ubriachezza (2). Gli automobilisti sorpresi a circolare, o a sostare, in zone a traffico limitato non autorizzati sono stati 543, 52 al momento del controllo non avevano con sé patente o libretto di circolazione. 23 le multe per omessa distanza di sicurezza causa d’incidenti stradali, 3 dei quali con gravi danni ai mezzi. 9 i motociclisti sopresi senza casco, 1 per essersi allontanato dopo aver provocato un incidente. I cantieri stradali fuori norma sanzionati sono stati 63. Gli incidenti rilevati nel 2014 dalla polizia municipale sono stati 171, 79 con feriti, 10 con prognosi superiori ai 30 giorni, 92 con soli danni materiali, 2 con fuga dopo l’incidente.

«Abbiamo concentrato la nostra attenzione – aggiunge l’assessore competente, Giovanni Alba – su alcune dorsali note per le violazioni dei limiti di velocità: la strada che da Cossogno e Unchio scende a Trobaso, corso Italia lungo la provinciale che da Zoverallo sale a Premeno, via Zappelli che sale a Vignone, via per Possaccio. Stiamo studiando la posa di dissuasori in cemento per indurre i veicoli in transito a rallentare».

Oltre alle violazioni al codice della strada, il corpo di polizia municipale è intervenuto per contestare 215 violazioni ad ordinanze e regolamenti municipali. Per gestire 85 ricorsi al Prefetto o al Giudice di pace, la gestione dei parcometri e delle aree di sosta ha fruttato 1.071.513,43 euro. Sui parcometri, Alba, ha confermato l’installazione, entro l’anno, dei cosiddetti “parcometri intelligenti”: «Stiamo studiando le soluzioni tecniche adottate a Novara e a Vigevano. Pensiamo a parcometri che non indichino solo le tariffe ma le iniziative di richiamo turistico».

Nel 2014, inoltre, la polizia municipale ha trasmesso 85 notizie di reato alla Procura della repubblica, meno delle 123 del 2013. I vigili di quartiere, oltre ai controlli sul territorio, hanno effettuato 3.249 accertamenti di residenza dal 25 luglio, quando sono stati istituiti. «I vigili di quartiere ci consentono di individuare in tempo reale i guasti in un territorio dove ci sono 9mila tombini e 6mila punti luce», sottolinea il sindaco, Silvia Marchionini.

Sono proseguiti gli incontri di educazione stradale nelle scuole: «Molto utili perché, oltre all’aspetto educativo, ci consentono di stabilire un rapporto diretto con i ragazzi che ci riconoscono anche quando, dopo qualche anno, iniziano a condurre veicoli a motore e, quando ci notano in servizio, moderano spontaneamente la velocità», commenta Cianciolo. Per aumentare la percezione della sicurezza da parte dei cittadini è stata intensificata la collaborazione con le forze dell’ordine.  Completano i servizi della polizia municipale i controlli sulle attività commerciali.

Mauro Rampinini

VERBANIA - Sono 11.886 le violazioni al codice della strada contestate, nel 2014, dalla polizia municipale per un gettito complessivo di 783.512,35 euro. In diminuzione, spiega il comandante, Ignazio Cianciolo, «sia perché è diminuito l’utilizzo del mezzo privato di trasporto dei residenti, sia perché noi evitiamo di ricorrere a rilevazioni con autovelox nascosti o telecamere di videosorveglianza. Preferiamo contestare le violazioni sul momento ed evitare il recapito a domicilio di più infrazioni nel medesimo punto. Una procedura mirata non soltanto a reprimere ma ad educare ad un comportamento più corretto».

Questa la classifica delle infrazioni: superamento dei limiti di velocità (275), mancato allacciamento delle cinture di sicurezza (249), utilizzo del telefonico alla guida (233), sosta sui marciapiedi (237), sosta sulle strisce pedonali o in aree pedonali (144), utilizzo dei posti auto riservati ai portatori di handicap (140, 2 i casi di utilizzo abusivo del tagliando), sosta in prossimità di incroci (111), 222 le rimozioni forzate di mezzi in sosta nelle aree riservate ai mercati settimanali di Pallanza e Intra, mancata revisione periodica (138), veicoli non assicurati (104), violazione dei limiti di velocità in centro abitato (64), sosta sulle piste ciclopedonali (30), guida senza lenti correttive (19), guida con patente scaduta (15), guida in stato di ubriachezza (2). Gli automobilisti sorpresi a circolare, o a sostare, in zone a traffico limitato non autorizzati sono stati 543, 52 al momento del controllo non avevano con sé patente o libretto di circolazione. 23 le multe per omessa distanza di sicurezza causa d’incidenti stradali, 3 dei quali con gravi danni ai mezzi. 9 i motociclisti sopresi senza casco, 1 per essersi allontanato dopo aver provocato un incidente. I cantieri stradali fuori norma sanzionati sono stati 63. Gli incidenti rilevati nel 2014 dalla polizia municipale sono stati 171, 79 con feriti, 10 con prognosi superiori ai 30 giorni, 92 con soli danni materiali, 2 con fuga dopo l’incidente.

«Abbiamo concentrato la nostra attenzione – aggiunge l’assessore competente, Giovanni Alba – su alcune dorsali note per le violazioni dei limiti di velocità: la strada che da Cossogno e Unchio scende a Trobaso, corso Italia lungo la provinciale che da Zoverallo sale a Premeno, via Zappelli che sale a Vignone, via per Possaccio. Stiamo studiando la posa di dissuasori in cemento per indurre i veicoli in transito a rallentare».

Oltre alle violazioni al codice della strada, il corpo di polizia municipale è intervenuto per contestare 215 violazioni ad ordinanze e regolamenti municipali. Per gestire 85 ricorsi al Prefetto o al Giudice di pace, la gestione dei parcometri e delle aree di sosta ha fruttato 1.071.513,43 euro. Sui parcometri, Alba, ha confermato l’installazione, entro l’anno, dei cosiddetti “parcometri intelligenti”: «Stiamo studiando le soluzioni tecniche adottate a Novara e a Vigevano. Pensiamo a parcometri che non indichino solo le tariffe ma le iniziative di richiamo turistico».

Nel 2014, inoltre, la polizia municipale ha trasmesso 85 notizie di reato alla Procura della repubblica, meno delle 123 del 2013. I vigili di quartiere, oltre ai controlli sul territorio, hanno effettuato 3.249 accertamenti di residenza dal 25 luglio, quando sono stati istituiti. «I vigili di quartiere ci consentono di individuare in tempo reale i guasti in un territorio dove ci sono 9mila tombini e 6mila punti luce», sottolinea il sindaco, Silvia Marchionini.

Sono proseguiti gli incontri di educazione stradale nelle scuole: «Molto utili perché, oltre all’aspetto educativo, ci consentono di stabilire un rapporto diretto con i ragazzi che ci riconoscono anche quando, dopo qualche anno, iniziano a condurre veicoli a motore e, quando ci notano in servizio, moderano spontaneamente la velocità», commenta Cianciolo. Per aumentare la percezione della sicurezza da parte dei cittadini è stata intensificata la collaborazione con le forze dell’ordine.  Completano i servizi della polizia municipale i controlli sulle attività commerciali.

Mauro Rampinini

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