Abuso' di una giovane in casa sua, chiesti 5 anni di carcere

Abuso' di una giovane in casa sua, chiesti 5 anni di carcere
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NOVARA, Alla sbarra con l'accusa di violenza sessuale, martedì pomeriggio, il pm nei suoi confronti ha chiesto una condanna a 5 anni di reclusione. Sul banco degli imputati, per un episodio avvenuto il 26 maggio 2011, si trova un senegalese di 29 anni, assistito dall'avvocato Giuseppe Brusorio.

Vittima una ragazza che oggi ha 25 anni. Stando al racconto di quest'ultima tutto sarebbe successo nella casa dell'imputato. A un certo punto l'uomo l'avrebbe spinta sul divano, toccandola e cercando di violentarla. Nel fare questo, le avrebbe strappato anche i pantaloni che indossava,  a quanto risulta dei leggings. Avrebbe poi cercato di togliersi i pantaloni, non riuscendo per la reazione della giovane, che era riuscita a liberarsi e scappare. L'imputato rigetta ogni addebito e anzi sostiene che la ragazza si sia inventata tutto per vendicarsi, perché lui non ricambiava il suo invaghimento. Il difensore ha chiesto l'assoluzione. Sentenza il prossimo 11 novembre.
mo.c.
Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola giovedì 5 ottobre

NOVARA, Alla sbarra con l'accusa di violenza sessuale, martedì pomeriggio, il pm nei suoi confronti ha chiesto una condanna a 5 anni di reclusione. Sul banco degli imputati, per un episodio avvenuto il 26 maggio 2011, si trova un senegalese di 29 anni, assistito dall'avvocato Giuseppe Brusorio.

Vittima una ragazza che oggi ha 25 anni. Stando al racconto di quest'ultima tutto sarebbe successo nella casa dell'imputato. A un certo punto l'uomo l'avrebbe spinta sul divano, toccandola e cercando di violentarla. Nel fare questo, le avrebbe strappato anche i pantaloni che indossava,  a quanto risulta dei leggings. Avrebbe poi cercato di togliersi i pantaloni, non riuscendo per la reazione della giovane, che era riuscita a liberarsi e scappare. L'imputato rigetta ogni addebito e anzi sostiene che la ragazza si sia inventata tutto per vendicarsi, perché lui non ricambiava il suo invaghimento. Il difensore ha chiesto l'assoluzione. Sentenza il prossimo 11 novembre.
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