Accendono un braciere per scaldarsi: uomo e donna intossicati

Accendono un braciere per scaldarsi: uomo e donna intossicati e trattati in camera iperbarica a Fara Novarese.

Accendono un braciere

In Habilita Casa di Cura I Cedri di Fara Novarese la sera di giovedì 23 gennaio 2020 è stato effettuato un trattamento oti (ossigeno terapia iperbarica) in regime di emergenza per un caso di intossicazione accidentale da monossido di carbonio in ambiente domestico (braciere a scopo di riscaldamento).
Vittime un uomo e una donna rispettivamente di 68 e 58 anni.

La donna al risveglio ha lamentato cefalea e difficoltà respiratoria ed è stata condotta al DEA dell'Ospedale di Biella dove è stata effettuata una diagnosi di intossicazione da CO e posta indicazione a trattamento urgente in camera iperbarica.
È stato visitato anche il marito che ha dichiarato difficoltà al risveglio e cefalea; anche per lui è stata dimostrata l'esposizione al CO e posta indicazione al trattamento di ossigeno terapia iperbarica.
Al termine del trattamento i pazienti sono stati ricondotti al DEA di provenienza per il proseguo delle cure del caso.