Addio a Luciano Zucchetti, oggi i funerali
Con il fratello Mario fu il fondatore della della “Zucchetti Rubinetteria Spa” di Gozzano.
Addio a Luciano Zucchetti, che con il fratello Mario fondò l'omonima rubinetteria di Gozzano.
Imprenditoria in lutto per Luciano Zucchetti, l'avvocato
Si è spento venerdì mattina nella sua abitazione a Gozzano Luciano Zucchetti, uno degli imprenditori più conosciuti del Cusio fondatore con il fratello Mario, scomparso nel 2004 della “Zucchetti Rubinetteria Spa” con sede in via Molini di Resiga 29. Aveva 89 anni. Originario di Valduggia in provincia di Vercelli dove era nato il 25 luglio 1930, dopo il liceo aveva conseguito a pieni voti la laurea in Giurisprudenza. Pur non avendo mai esercitato la professione forense era da tutti conosciuto come “l’avvocato”. L’azienda di cui era presidente onorario era stata avviata dal papà Alfredo nel 1928 a Zuccaro, frazione di Valduggia che dieci anni più tardi l’avrebbe trasferita a Gozzano “lungo l’importante arteria stradale del Sempione” come si legge nel libro “Domatori d’acqua” edito in occasione del 60° della rubinetteria. Nel 1945 sempre a Gozzano venne avviata la costruzione del nuovo stabilimento. Sette anni più tardi entrarono in azienda i figli di Alfredo, Mario e Luciano che in poco tempo, grazie ad una straordinaria capacità imprenditoriale riuscirono a far conoscere i loro prodotti in tutto il mondo. Da allora fu un susseguirsi di importanti successi e riconoscimenti che portarono all’apertura di altre sedi operative: una modernissima stamperia venne aperta nel 1975 ad Antegnate in provincia di Bergamo mentre nel 1983 venne inaugurata a Gattico in via Piola la “Omez srl” specializzata nello stampaggio di materie plastiche.
La camera ardente in azienda
L’avvocato Zucchettti era sposato con la signora Roberta Oggero da cui aveva avuto quattro figli: Paolo, assessore comunale a Gozzano e Marco, entrambi impegnati nell’azienda di famiglia, mentre le figlie Anna e Luisa operano all’interno della “Omez srl”. Da tutti viene ricordato come una persona d’altri tempi, cordiale, educato, sempre disposto al dialogo. Sino a quando le condizioni di salute glielo avevano permesso andava in “fabbrica” anche solo per salutare i suoi collaboratori. Era anche un grande appassionato di calcio e per diversi anni era stato tra i principali sponsor dell’AC Gozzano. La camera ardente è stata allestita all’interno dello stabilimento di via Molini di Resiga da dove alle 14 di oggi, sabato 31 agosto, partirà il corteo che raggiungerà la Basilica di San Giuliano per la cerimonia funebre.
Carlo Panizza