Addio a Luigi Baraggia, personaggio di spicco della politica, dello sport e del management novarese

I funerali a Suno, dove era nato. 

Addio a Luigi Baraggia, personaggio di spicco della politica, dello sport e del management novarese
Pubblicato:

Addio a Luigi Baraggia, personaggio di spicco della politica, dello sport e del management novarese. I funerali a Suno, dove era nato.

Addio a Luigi Baraggia

Si svolgeranno domani sabato 11 agosto alle 14,30 nella Chiesa parrocchiale della Ss. Trinità a Suno i funerali dell’avvocato Luigi Baraggia, esponente di spicco della politica, dello sport e del management novarese. Aveva 89 anni. Originario di Suno dove era nato il 12 luglio 1929 si era laureato a pieni voti in Giurisprudenza. Ottenuta l’abilitazione all’esercizio della professione aveva intrapreso l’attività forense, non tralasciando la sua passione per la politica.

Nelle file della Dc

Aveva militato nelle file della Dc nella corrente “scalfariana”. Nel partito scudocrociato aveva ricoperto numerose cariche. Già componente del Collegio Sindacale del Consorzio Agrario Provinciale di Novara; componente e presidente del Coreco, sezione di Novara; consigliere di Compagnia Italiana Rischi Aziende Spa, presidente del Consiglio di Amministrazione di ABC Assicura Spa, presidente di Duomo Previdenza Spa, Consigliere di BPV Vita Spa e di Cira Spa. Prima della sua dipartita era ancora consigliere di Europe Assistance.

Consigliere della Figc

Grande appassionato di calcio, amico di un altro illustre novarese, Giampiero Boniperti, dal 1987 al 1996 aveva ricoperto la carica di Consigliere federale in seno alla Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio), ruolo che aveva svolto con grande impegno facendosi portavoce anche delle esigenze delle società dilettantistiche. Oltre alla moglie Maria Antonietta lascia tre figli, Alberto, Cesare e Carlo. Il Rosario verrà recitato oggi venerdì 10 agosto alle 18 a Novara nella chiesa del Sacro Cuore.  Dopo le esequie la salma verrà tumulata nella tomba di famiglia presso il cimitero di Suno.

Carlo Panizza

Seguici sui nostri canali