Ahmadreza Djalali spostato nel braccio della morte: esecuzione imminente
Il medico ha vissuto a lungo a Novara.
La situazione è di nuovo precipitata. Ieri il medico Ahmadreza Djalali è stato spostato nel braccio della morte, è ora in isolamento in previsione di una esecuzione imminente.
La sua storia
Ahmadreza Djalali è stato condannato in via definitiva a morte da un tribunale iraniano con l’accusa di “spionaggio”. Djalali è stato arrestato dai servizi segreti mentre si trovava in Iran per partecipare a una serie di seminari nelle università di Teheran e Shiraz.
Il medico aveva abitato a lungo a Novara specializzandosi al Crimedim, il Centro di ricerca in medicina dei disastri dell’università. Per la sua scarcerazione infatti si era Mobilitata l’intera comunità universitaria e di ricerca scientifica nonché Amnesty International.
Nelle ultime ore la situazione è diventata drammatica e gli appelli si moltiplicano.