Aib Borgo Ticino in prima fila contro l'emergenza
Numerosi i servizi attivati per la popolazione
Aib Borgo Ticino in prima fila al fianco della popolazione colpita dall'emergenza Coronavirus.
Aib Borgo Ticino in prima linea
Non si sono certo fatti cogliere impreparati i volontari borgoticinesi che da oltre due mesi stanno facendo fronte all’emergenza sanitaria e sociale. A gestire gli aiuti e le misure di sostegno alla popolazione in paese sono i rappresentanti di numerose associazioni e il Comune stesso. Ma in prima fila ci sono, come sempre, i volontari della Protezione civile Aib. Una squadra che in paese conta ben 29 effettivi e che sta offrendo aiuto anche alle località limitrofe.
Gli effettivi sono cresciuti
"Il numero dei nostri volontari e delle volontarie - dice il capogruppo Aib Francesco Visconti - è lievemente cresciuto nel corso di questa emergenza, anche grazie all’apporto delle tante persone che si sono trovate costrette a casa e che magari non stanno lavorando. Persino il nostro sindaco Alessandro Marchese fa parte della squadra e porta il suo contributo concreto. Insieme ad altre associazioni, come l’Avis, e ai volontari e alle volontarie mobilitati direttamente dal Comune, ci occupiamo di aiutare gli abitanti di Borgo Ticino, ma anche di alcuni comuni vicini, come Bogogno".
Molti i compiti da assolvere
Numerosi sono i servizi di cui si stanno occupando i rappresentanti dell’Aib. Dalla sorveglianza richiesta dal Consorzio per la piattaforma ecologica, all’impegno per la consegna della spesa a domicilio o del ritiro dei rifiuti per chi si trova a casa in isolamento dopo un tampone positivo. Dal servizio di sicurezza ausiliario di fronte ai supermercati del paese alla consegna dei farmaci, fino alla consegna dei vestiti o di altri beni di conforto a chi si trova ricoverato alla Maugeri di Veruno e la consegna dei buoni spesa distribuiti dal Comune.