Allattamento al seno, l'opuscolo per le future mamme
Un testo per aiutare le future mamme a conoscere le pratiche che facilitano l’allattamento al seno.
Allattamento al seno, un testo informativo distribuito nella struttura Ostetricia e ginecologia Maggiore della Carità per aiutare le future mamme a conoscere le pratiche che facilitano l’allattamento al seno.
L'opuscolo sull'allattamento
La pubblicazione sull'allattamento sarà consegnata alle pazienti nel momento in cui effettueranno l’ecografia morfologica. La realizzazione dell’opuscolo è stata resa possibile grazie alla sezione AVO di Novara. Oggi le donne che vivono l’esperienza della maternità necessitano di sostegno sia durante la gravidanza che nel post partum. Questa necessità oggi risulta più fortein quanto le donne non hanno più il sostegno della famiglia e della rete sociale. Raramente le neo-mamme hanno avuto modo di condividere all’interno della famiglia l’esperienza della maternità per la bassa natalità e per l’età sempre più elevata in cui fanno il primo figlio.
L'importanza dell'allattamento
L’allattamento al seno è un momento importante nel percorso di maternità della donna che è fortemente condizionato dal livello di sostegno che la donna riceve. Nel periodo del boom economico l’allattamento materno è stato progressivamente abbandonato a favore del latte artificiale. Deve essere considerato che l’allattamento al seno rappresenta un importante determinante di salute.
I bambini non allattati al seno hanno maggior rischio di sviluppare patologie a breve e lungo termine rispetto a quelli allattati al seno. In particolare i bambini non allattati al seno hanno un maggior rischio di sviluppare SIDS (morte in culla), infezioni gastrointestinali, infezioni dell’apparato respiratorio in età infantile. In età adulta invece obesità, ipertensione, diabete e malattie autoimmuni.
Lo scopo del progetto
Lo scopo del progetto è quello di aiutare queste madri a proseguire l’allattamento nel pieno rispetto delle donne che decidono di non allattare per scelta già in gravidanza che rappresentano il 4% delle donne. Il progetto oltre alla consegna dell’opuscolo prevede anche l’organizzazione di incontri informativi e confronti con le mamme durante la degenza e dopo il parto.