Amianto Vespolate: no al dissequestro

Amianto Vespolate: no al dissequestro
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«La nostra richiesta di dissequestro dell’area di Vespolate è stata respinta dalla Procura della Repubblica perchè, in sintesi,  rimangono le esigenze investigative e a loro parere, non è il momento di togliere i sigilli». Il consigliere delegato all'Ambiente della Provincia di Novara, Giuseppe Cremona, conferma che  non ha avuto esito la scelta dell’amministrazione provinciale di chiedere alla Procura della Repubblica, la restituzione dell’area di bonifica posto sotto sequestro dal Corpo Forestale dello Stato in territorio di Vespolate il 16 luglio. Una vicenda iniziata nel 2007 con la scoperta di alcune strade di campagna contaminate da pietrisco ferroviario contenente amianto, nel territorio dei Comuni di Vespolate e Nibbiola. 

Massimo Delzoppo

Leggi l’articolo integrale sul Corriere di Novara di giovedì 26 novembre 2015 

«La nostra richiesta di dissequestro dell’area di Vespolate è stata respinta dalla Procura della Repubblica perchè, in sintesi,  rimangono le esigenze investigative e a loro parere, non è il momento di togliere i sigilli». Il consigliere delegato all'Ambiente della Provincia di Novara, Giuseppe Cremona, conferma che  non ha avuto esito la scelta dell’amministrazione provinciale di chiedere alla Procura della Repubblica, la restituzione dell’area di bonifica posto sotto sequestro dal Corpo Forestale dello Stato in territorio di Vespolate il 16 luglio. Una vicenda iniziata nel 2007 con la scoperta di alcune strade di campagna contaminate da pietrisco ferroviario contenente amianto, nel territorio dei Comuni di Vespolate e Nibbiola. 

Massimo Delzoppo

Leggi l’articolo integrale sul Corriere di Novara di giovedì 26 novembre 2015 

 

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