Appare graffito con la scritta “Ballarè = mafia”, solidarietà al sindaco dal Pd
NOVARA – Duro intervento del Partito democratico di Novara in riferimento a un ‘graffito’ apparso in questi giorni nella zona di S. Andrea, precisamente in via Odescalchi.Un ‘graffito’ che riporta la frase “Ballarè = mafia”. Un ‘graffito’, “il cui contenuto è a nostro parere gravissimo – scrive il Pd - Al di là della vergognosa offesa nei confronti del sindaco, offesa che il Partito Democratico stigmatizza duramente, crediamo che ai cittadini novaresi si imponga qualche riflessione. "Mafia" non è una parola qualunque. "Mafia" è una parola che deve ricordare a tutti le centinaia di vittime della criminalità organizzata, le famiglie rovinate, le vite distrutte in tutta Italia. "Mafia" è una parola che evoca corruzione, degrado e morte. Chiunque usi questa parola, riferendola per di più al sindaco della città – continua il Pd nella nota stampa - sta insultando tutti i novaresi. Non sappiamo chi sia l'autore dell'insulto, e non ci bastano la vernice rossa e il simbolo della falce e martello per attribuirlo a qualcuno. Sappiamo che chiunque sia il responsabile deve essere considerato dai novaresi un corpo estraneo: la violenza verbale, così come i vandalismi e gli insulti, non appartengono alla storia politica civile e rispettosa di questa città”.
mo.c.
NOVARA – Duro intervento del Partito democratico di Novara in riferimento a un ‘graffito’ apparso in questi giorni nella zona di S. Andrea, precisamente in via Odescalchi.Un ‘graffito’ che riporta la frase “Ballarè = mafia”. Un ‘graffito’, “il cui contenuto è a nostro parere gravissimo – scrive il Pd - Al di là della vergognosa offesa nei confronti del sindaco, offesa che il Partito Democratico stigmatizza duramente, crediamo che ai cittadini novaresi si imponga qualche riflessione. "Mafia" non è una parola qualunque. "Mafia" è una parola che deve ricordare a tutti le centinaia di vittime della criminalità organizzata, le famiglie rovinate, le vite distrutte in tutta Italia. "Mafia" è una parola che evoca corruzione, degrado e morte. Chiunque usi questa parola, riferendola per di più al sindaco della città – continua il Pd nella nota stampa - sta insultando tutti i novaresi. Non sappiamo chi sia l'autore dell'insulto, e non ci bastano la vernice rossa e il simbolo della falce e martello per attribuirlo a qualcuno. Sappiamo che chiunque sia il responsabile deve essere considerato dai novaresi un corpo estraneo: la violenza verbale, così come i vandalismi e gli insulti, non appartengono alla storia politica civile e rispettosa di questa città”.
mo.c.