Arona eternit: la protesta per l'ex Facis prosegue

Arona eternit: la protesta per l'ex Facis prosegue
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Arona eternit: prosegue il bbraccio di ferro fra i residenti e la proprietà dell'ex ditta situata in via San Luigi.

Arona eternit, gli sviluppi

Ha le caratteristiche di un vero e proprio braccio di ferro, in cui il sindaco però non mostra alcuna intenzione di cedere, quello tra l’amministrazione comunale e la proprietà dell’ex Facis, la fabbrica dismessa in via San Luigi. Una vicenda che si trascina da
mesi e che al centro vede la salute dei cittadini del quartiere.

Era metà febbraio quando l’aronese Marco Bosetti ha deciso di chiedere aiuto al Giornale di Arona e alle istituzioni per ottenere un intervento di bonifica sull’area dell’ex ditta, caratterizzata dalla presenza di diverse coperture in eternit.

Entro il 31 dicembre del 2017 la proprietà aveva quindi l’obbligo di effettuare la bonifica. Il proprietario ha chiesto una proroga ad Arpa e Asl e l’ha ottenuta.

La proroga intanto lo scorso 28 marzo è scaduta e la proprietà, la società “Finatourist s.r.l.”, con sede legale a Dormelletto, non ha ancora provveduto alla bonifica. In compenso proprio il 28 marzo ha presentato una comunicazione in cui di fatto si annuncia una ulteriore proroga.

«La proprietà - spiega il sindaco - ci ha scritto che entro i prossimi tre mesi effettuerà l’intervento (che richiede alcuni giorni). Procederanno, come già fatto circa due anni fa su nostra richiesta, a un incapsulamento delle coperture in cemento amianto. Intervento che ha un’efficacia di circa due/tre anni».

Il servizio completo sul Giornale di Arona in edicola.

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