Arrestato con l'accusa di furto aggravato, 28enne tunisino patteggia 1 anno e mezzo e 600 euro di multa
I fatti risalgono al mese di agosto: l'uomo era stato visto da un passante mentre spaccava i vetri di un'auto.
Patteggia un anno e mezzo e 600 euro di multa un 28enne tunisino arrestato per furto aggravato in agosto.
Era stato arrestato per furto aggravato in agosto, patteggia un anno e mezzo e 600 euro di multa
L’episodio finito nei giorni scorsi a palazzo di giustizia di Novara era avvenuto sabato 24 agosto in via Leonardo da Vinci, alle spalle della stazione ferroviaria, dove un cittadino tunisino di 28 anni era stato arrestato per furto aggravato. A notare l’uomo che stava rompendo i finestrini di una Volkswagen Golf parcheggiata in strada e a chiamare il 112 era stato un passante. Sul posto era subito arrivata una Volante della polizia e aveva fermato il 28enne, che aveva cercato di allontanarsi compiendo solo pochi metri. Durante la perquisizione personale, gli agenti avevano trovato gli arnesi da scasso e diversi effetti personali di una donna, compresa la carta di identità, risultata essere della proprietaria dell’auto. L’uomo era stato portato in questura, mentre la proprietaria della Golf, tornata al parcheggio, aveva trovato la vettura con i finestrini sfondati e aveva chiamato la centrale operativa, che le aveva detto di andare in questura. Alla malcapitata erano stati immediatamente restituiti gli oggetti personali, mentre il 28enne era stato arrestato per furto aggravato. La scorsa settimana al tribunale di Novara si è svolta la direttissima e il 28enne A. D., queste le iniziali, senza fissa dimora, ha scelto tramite il suo legale la via del patteggiamento. Per lui 1 anno e mezzo, oltre a una multa di 600 euro.