Atterraggio di emergenza all'aeroporto militare di Cameri

L'efficienza operativa dell'aeroporto militare di Cameri ha permesso di evitare una tragedia dell'aria supportando un velivolo civile in difficoltà.

Lo racconta il Corriere di Novara (foto Tosi)

L'allarme

Lo scorso 5 gennaio 2024 la base aerea novarese è, infatti, stata sede di un atterraggio di emergenza di un aeroplano da turismo in difficoltà.

Secondo il sito web di tracciamento di voli in tempo reale Flightradar24, si è trattato di un Cessna T210L Turbo Centurion, decollato da Lugano, in Svizzera, alle 11.48 con arrivo previsto alle 15.40 nel Comune spagnolo di Sabadell, in Catalogna. L’aereo avrebbe registrato problemi a causa della formazione di ghiaccio sulle ali.

Scattato l’allarme dato dal pilota, è stata attivata la procedura di emergenza all’aeroporto di Malpensa, con i Vigili del fuoco e ambulanze a bordo pista, procedura d’emergenza attivata anche nella base militare camerese.

Atterraggio di emergenza

Il Cessna, che aveva avuto anche problemi alla strumentazione elettronica dopo aver sorvolato il Novarese, attorno alle 12,45 è atterrato sulla pista di Cameri, nonostante le avverse condizioni atmosferiche. Ad attenderlo automezzi e personale specializzato Nessuna conseguenza per il pilota solo a bordo. Sulla vicenda sarebbero in corso anche indagini dei Carabinieri.

«Sebbene l’aeroporto militare fosse chiuso - spiega il Colonnello Alessandro Pavesi - , le procedure di emergenza previste e messe in atto hanno permesso l’assistenza al velivolo in avaria. Il pilota trovandosi impossibilitato ad individuare l’aeroporto di Malpensa sul quale era stato autorizzato ad atterrare, e vedendosi prossimo al sedime militare, ha deciso comunque di atterrarci».