Avevano causato un incidente e rapinato un automobilista, identificati dai Carabinieri

NOVARA, Due sinti residenti nell’Astigiano, ricercati da settimane perché ritenuti responsabili di una rapina ai danni di un automobilista durante una fuga dopo un incidente stradale, si sono costituiti nel carcere di Alessandria. I fatti si erano registrati a Trecate, nel Novarese, la mattina del 25 agosto (ve ne avevamo data notizia).
In quell'occasione una Mercedes classe A, che viaggiava a tutta velocità sulla SS 11, aveva causato un incidente nel quale era rimasta ferita una persona. Gli occupanti del veicolo, che montava targhe false, erano poi scappati a piedi senza prestare soccorso e avevano rapinato la macchina di un passante che era stato costretto a scendere a forza dal veicolo.
I successivi rilievi dei carabinieri avevano permesso di trovare, a bordo dell’autovettura abbandonata, un tesserino falso di addetto all’acquedotto, attrezzi per lo scasso e due radio ricetrasmittenti, materiale che ha rafforzato l’ipotesi che ad agire fossero truffatori.
Le indagini condotte in modo serrato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Novara in collaborazione con quelli della Compagnia hanno portato a identificare i due. Si tratta di Gionata Vinotti, 35enne, e Stefano Vinotti, 38enne, abitanti ad Asti. Nei loro confronti erano stati spiccati ordini di custodia cautelare in carcere per il reato di rapina e altro.
Sono sospettati di essere gli autori di diverse truffe ai danni di anziani.
mo.c.
NOVARA, Due sinti residenti nell’Astigiano, ricercati da settimane perché ritenuti responsabili di una rapina ai danni di un automobilista durante una fuga dopo un incidente stradale, si sono costituiti nel carcere di Alessandria. I fatti si erano registrati a Trecate, nel Novarese, la mattina del 25 agosto (ve ne avevamo data notizia).
In quell'occasione una Mercedes classe A, che viaggiava a tutta velocità sulla SS 11, aveva causato un incidente nel quale era rimasta ferita una persona. Gli occupanti del veicolo, che montava targhe false, erano poi scappati a piedi senza prestare soccorso e avevano rapinato la macchina di un passante che era stato costretto a scendere a forza dal veicolo.
I successivi rilievi dei carabinieri avevano permesso di trovare, a bordo dell’autovettura abbandonata, un tesserino falso di addetto all’acquedotto, attrezzi per lo scasso e due radio ricetrasmittenti, materiale che ha rafforzato l’ipotesi che ad agire fossero truffatori.
Le indagini condotte in modo serrato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Novara in collaborazione con quelli della Compagnia hanno portato a identificare i due. Si tratta di Gionata Vinotti, 35enne, e Stefano Vinotti, 38enne, abitanti ad Asti. Nei loro confronti erano stati spiccati ordini di custodia cautelare in carcere per il reato di rapina e altro.
Sono sospettati di essere gli autori di diverse truffe ai danni di anziani.
mo.c.