Per far rinascere il campo

Biagio Antonacci gira video a Torino con Buffon

Biagio Antonacci gira video a Torino con Buffon
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Anche Gigi Buffon e Biagio Antonacci sono scesi sul terreno di gioco di via Scotellaro per far rinascere il campo Oxilia a Torino. Lo riportano i colleghi della nuovaperiferia.it

Biagio Antonacci gira video a Torino con Buffon

Anche Gigi Buffon e Biagio Antonacci sono scesi sul terreno di gioco di via Scotellaro per far rinascere il campo Oxilia a Torino. Un campo base, uno dei pochi in città a essere veramente immerso nei palazzi di periferia. Un campo popolare che purtroppo resta inutilizzato perché sono ancora molti i lavori da fare per il suo ripristino.

La rinascita del quartiere

Da tempo è forte l’impegno in Circoscrizione 6 per dare nuova vita all’impianto sportivo, la cui storia e importanza popolare ha avuto risonanza nazionale dopo una serie di articoli che hanno fatto il giro del web. Tanto che, il regista dei video di Biagio Antonacci, Mauro Russo, ha contattato la coordinatrice alla Commissione Cultura, Istruzione e Sport, Isabella Martelli, per girare le immagini che accompagneranno il singolo “Ti saprò aspettare”, del famoso cantautore. Ma non solo: alle riprese ha partecipato anche un monumento del calcio e dello sport italiano, Buffon.
L’Oxilia, è diventato così il set del video musicale. «E’ stata una giornata pazzesca per il nostro campo, scelto come set di un video musicale originale e tenero – ha raccontato, non nascondendo l’emozione, la presidente Carlotta Salerno -. C’erano bimbi che giocavano, il sole e una luce meravigliosa, a ricordarci le infinite potenzialità di un posto pieno di anima e amore. Adesso che potrà vederlo tutta Italia siamo certi che qualcuno deciderà di aiutarci nel rendere l’Oxilia ancora più bello». Di sicuro, dopo il video che ha avuto come protagonisti Biagio Antonacci e Gigi Buffon, il campo Oxilia ha ottenuto una grande visibilità. E sono bellissime le immagini girate in via Scotellaro, in cui si vede l’impianto sportivo sportivo come parte integrante di uno spazio popolare, un quartiere di periferia vitale e pieno di energia, come Barriera di Milano.

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