Bimba morì in piscina: assolto il gestore della struttura

Bimba morì in piscina: assolto il gestore della struttura
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NOVARA, Si è concluso con un’assoluzione perché il fatto non costituisce reato, in Tribunale a Novara, il processo a carico di Roberto Travaglino, 50 anni, responsabile della cooperativa che gestiva la piscina comunale Acquapark di Trecate, assistito dall’avvocato Roberto Rognoni.

In questa struttura il 27 agosto 2012 era morta una bimba marocchina di 11 anni, residente proprio a Trecate. Una vicenda per la quale sono finiti a processo, per omicidio colposo, Travaglino, e il bagnino Lorenzo Testa, che negli scorsi mesi, assistito dall’avvocato Claudio Bossi, era stato condannato con rito abbreviato a 4 mesi.

Per i giudici il 50enne non ha colpe per quanto accaduto quel giorno. La bimba, Miriam Mouihli, si era tuffata in acqua e non era più riemersa. Era stata recuperata dal fondo della vasca, portata in ospedale dapprima a Novara, quindi ad Alessandria, era morta una settimana dopo.

Mo.c.

NOVARA, Si è concluso con un’assoluzione perché il fatto non costituisce reato, in Tribunale a Novara, il processo a carico di Roberto Travaglino, 50 anni, responsabile della cooperativa che gestiva la piscina comunale Acquapark di Trecate, assistito dall’avvocato Roberto Rognoni.

In questa struttura il 27 agosto 2012 era morta una bimba marocchina di 11 anni, residente proprio a Trecate. Una vicenda per la quale sono finiti a processo, per omicidio colposo, Travaglino, e il bagnino Lorenzo Testa, che negli scorsi mesi, assistito dall’avvocato Claudio Bossi, era stato condannato con rito abbreviato a 4 mesi.

Per i giudici il 50enne non ha colpe per quanto accaduto quel giorno. La bimba, Miriam Mouihli, si era tuffata in acqua e non era più riemersa. Era stata recuperata dal fondo della vasca, portata in ospedale dapprima a Novara, quindi ad Alessandria, era morta una settimana dopo.

Mo.c.


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