Caccia al piromane in Val Vigezzo

RE - Torna l'incubo incendi in Valle Vigezzo e la memoria va ad anno fa, quando le fiamme avevano divorato i boschi della Costa di Faedo interessando i territori comunali di Malesco, Villette e Re. Un vasto rogo si è sprigionato domenica intorno alle 21.30 lungo il versante montano compreso tra Re e il confine italo-svizzero di Ribellasca. Impegnati per tutta la notte i Vigili del fuoco di Domodossola e del distaccamento di Santa Maria Maggiore, le squadre dell'Aib e i Carabinieri Forestale. Tre i fronti delle fiamme, a poca distanza gli uni dagli altri, tanto da fare pensare - ma è solo un'ipotesi su cui indagano le Forze dell'ordine - all'azione di un piromane.
Ed è stata una notte di paura per gli abitanti di Olgia, preoccupati per le fiamme che si stavano pericolosamente avvicinando al paese. I roghi, grazie al lavoro di Vigili del fuoco e Aib (antincendio boschivo), sono stati circoscritti lunedì all'alba. In giornata i focolai hanno però nuovamente preso vigore e s'è reso necessario anche l'impiego di un elicottero per spegnere gli ultimi roghi e procedere alla bonifica.
Marco De Ambrosis
RE - Torna l'incubo incendi in Valle Vigezzo e la memoria va ad anno fa, quando le fiamme avevano divorato i boschi della Costa di Faedo interessando i territori comunali di Malesco, Villette e Re. Un vasto rogo si è sprigionato domenica intorno alle 21.30 lungo il versante montano compreso tra Re e il confine italo-svizzero di Ribellasca. Impegnati per tutta la notte i Vigili del fuoco di Domodossola e del distaccamento di Santa Maria Maggiore, le squadre dell'Aib e i Carabinieri Forestale. Tre i fronti delle fiamme, a poca distanza gli uni dagli altri, tanto da fare pensare - ma è solo un'ipotesi su cui indagano le Forze dell'ordine - all'azione di un piromane.
Ed è stata una notte di paura per gli abitanti di Olgia, preoccupati per le fiamme che si stavano pericolosamente avvicinando al paese. I roghi, grazie al lavoro di Vigili del fuoco e Aib (antincendio boschivo), sono stati circoscritti lunedì all'alba. In giornata i focolai hanno però nuovamente preso vigore e s'è reso necessario anche l'impiego di un elicottero per spegnere gli ultimi roghi e procedere alla bonifica.
Marco De Ambrosis