Caso Est Sesia, dalle richieste di processo al potere del Forestale-collaudatore
NOVARA Si allarga e acquista sempre più eco nazionale il caso Est Sesia (siamo nella fase delle richieste di rinvio a giudizio), e non solo perché il numero degli indagati si è allargato, oltretutto oltre i confini provinciali fino a toccare la capitale e addirittura il comandante generale del Corpo forestale, il dottor Cesare Anselmo Patrone. Proprio la figura di Patrone torna alla ribalta, essendo oggetto di una interrogazione parlamentare di 5 deputati 5 Stelle al premier e al competente ministro delle Politiche agricole e forestali. Una vicenda che lascia davvero perplessi, e che merita di essere raccontata. E che, nello specifico, parte dal presunto troppo potere proprio al capo della Forestale, e su questioni di opportunità.
p.v.
leggi il servizio sul Corriere di Novara di lunedì 4 aprile
NOVARA Si allarga e acquista sempre più eco nazionale il caso Est Sesia (siamo nella fase delle richieste di rinvio a giudizio), e non solo perché il numero degli indagati si è allargato, oltretutto oltre i confini provinciali fino a toccare la capitale e addirittura il comandante generale del Corpo forestale, il dottor Cesare Anselmo Patrone. Proprio la figura di Patrone torna alla ribalta, essendo oggetto di una interrogazione parlamentare di 5 deputati 5 Stelle al premier e al competente ministro delle Politiche agricole e forestali. Una vicenda che lascia davvero perplessi, e che merita di essere raccontata. E che, nello specifico, parte dal presunto troppo potere proprio al capo della Forestale, e su questioni di opportunità.
p.v.
leggi il servizio sul Corriere di Novara di lunedì 4 aprile