Caso lavoratori M&Z: c'è il via libera per la cassa straordinaria
Dopo mesi senza alcun sostegno, si apre uno spiraglio per i lavoratori M&Z.
Dopo l'incontro con il ministero del lavoro di ieri, lunedì 6 luglio, per il caso dei lavoratori M&Z c'è il via libera alla cassa straordinaria.
Via libera alla cassa straordinaria per i lavoratori M&Z
Da marzo sono senza stipendio e senza alcun tipo di sostegno economico, ma dopo l'incontro in videoconferenza di ieri, lunedì 6 luglio, con il ministero del lavoro, è arrivato il via libera per l'attivazione della cassa integrazione straordinaria. Buone notizie per il centinaio di lavoratori della rubinetteria che, dopo la dichiarazione di fallimento, sono rimasti in un limbo, senza più stipendio, senza cassa integrazione (doveva essere rifinanziato il decreto Salva Italia) e senza la possibilità di accedere alla Naspi, per la norma governativa che vieta i licenziamenti nel periodo di crisi dovuto al coronavirus.
Il commento del consigliere regionale d'opposizione Domenico Rossi
Sulla vicenda si è subito espresso Domenico Rossi, consigliere regionale di minoranza, dai banchi del Partito democratico:
E’ davvero una buona notizia e sono soddisfatto per i lavoratori della M&Z che dopo mesi di attesa hanno ricevuto la notizia del via libera alla cassa integrazione straordinaria. C’è stato un buon lavoro di squadra, a partire dall’onorevole Enrico Borghi che si è fatto portavoce del territorio nei confronti del Governo il quale, da parte sua, ha saputo trovare una soluzione per una situazione che si era complicata a causa dell’emergenza Covid. Ora occorre intervenire sulla variabile tempo perché i lavoratori aspettano da troppo tempo: mi auguro che la Regione possa erogare le risorse in anticipo, grazie agli accordi intercorsi con le banche, per dare sollievo alle tante famiglie coinvolte nel fallimento dell’azienda.