Caso Polstrada e soccorsi pilotati: al via altro processo
NOVARA, Dopo una prima condanna con rito abbreviato, la scorsa settimana, 4 anni e 8 mesi per Giuseppe Vella, poliziotto di 27 anni per ora sospeso dal servizio, entra nel vivo nelle aule del Tribunale di Novara l’inchiesta per corruzione e concussione sui controlli e sugli interventi di soccorso sull’autostrada A4 Torino-Milano. Un’indagine che a novembre ha portato all’arresto di quattro agenti della Polstrada di Novara Est.
La Procura di Novara, negli scorsi mesi, ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato per gli indagati principali della vicenda, che si è snodata lungo due filoni. L’aveva chiesto per tre personaggi coinvolti nel filone arrivato sul tavolo del gip Angela Nutini: per Vella (il cui legale, l’avvocato Claudio Bossi, ha poi chiesto l’abbreviato), per il capopattuglia Angelo Deleonibus e per l’imprenditore Massimiliano Grossi della G.D. Service. Ieri mattina, nelle aule di Palazzo Fossati, l’avvio del processo per questi ultimi. Un’udienza, sostanzialmente, interlocutoria. La parte civile ha chiesto la citazione della responsabilità civile del Ministero e ai giudici del Tribunale collegiale non è rimasto altro che aggiornare l’udienza, rinviando tutti all’8 luglio.
mo.c.
Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola sabato 28 maggio
NOVARA, Dopo una prima condanna con rito abbreviato, la scorsa settimana, 4 anni e 8 mesi per Giuseppe Vella, poliziotto di 27 anni per ora sospeso dal servizio, entra nel vivo nelle aule del Tribunale di Novara l’inchiesta per corruzione e concussione sui controlli e sugli interventi di soccorso sull’autostrada A4 Torino-Milano. Un’indagine che a novembre ha portato all’arresto di quattro agenti della Polstrada di Novara Est.
La Procura di Novara, negli scorsi mesi, ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato per gli indagati principali della vicenda, che si è snodata lungo due filoni. L’aveva chiesto per tre personaggi coinvolti nel filone arrivato sul tavolo del gip Angela Nutini: per Vella (il cui legale, l’avvocato Claudio Bossi, ha poi chiesto l’abbreviato), per il capopattuglia Angelo Deleonibus e per l’imprenditore Massimiliano Grossi della G.D. Service. Ieri mattina, nelle aule di Palazzo Fossati, l’avvio del processo per questi ultimi. Un’udienza, sostanzialmente, interlocutoria. La parte civile ha chiesto la citazione della responsabilità civile del Ministero e ai giudici del Tribunale collegiale non è rimasto altro che aggiornare l’udienza, rinviando tutti all’8 luglio.
mo.c.
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