Castelletto in lutto per Dada: era la madre della dinastia di odontoiatri
Daniela Montecucco Iorio ha legato il suo nome a quello di due famiglie di odontoiatri
Castelletto in lutto per Daniela Montecucco Iorio: la donna era figlia, moglie e madre della "dinastia" di dentisti del paese.
Castelletto in lutto per Dada
Quella di Daniela Montecucco Iorio è una scomparsa che si è fatta particolarmente sentire a Castelletto e in tutto il circondario. Conosciuta da molti con il soprannome di "Dada", la donna è mancata improvvisamente a 65 anni nella sua abitazione, a Castelletto, lo scorso 20 febbraio. Tutti in paese la conoscono soprattutto per il legame molto stretto che la sua famiglia ha sempre avuto con il mondo della medicina.
La figlia del dottor Montecucco
Dada era infatti la figlia del celebre dottor Antonio Montecucco, che per tutti gli anni Cinquanta ricoprì il ruolo di medico mutualista in paese. Una professione che esercitò per molto tempo, prima di dedicarsi esclusivamente all’esercizio dell’odontoiatria, sempre a Castelletto. E sempre in paese il dottor Montecucco ha vissuto a lungo insieme alla moglie Ionella, tuttora vivente, e ai figli Dada e Michele.
Il matrimonio con il compagno di una vita
Negli anni della formazione universitaria Dada Montecucco incontrò l’uomo che poi sarebbe diventato suo marito e il suo inseparabile compagno di vita, il dottor Mario Iorio. "Ho conosciuto Dada a Pavia - racconta il marito - dove studiava Farmacia ed io Medicina; lei aveva 20 anni, io 24. Quello che mi colpì subito di lei, sin dalla prima volta che ci siamo visti, è stato il sorriso caldo, solare, che ha conservato sempre nel tempo. Due anni dopo, ci sposavamo: era il 1976. Tre anni dopo nasceva Marco e nel 1981 Michele. Oggi che i giovani convivono per qualche anno, si sposano dopo i trent’anni e hanno i figli ancora più tardi, il nostro può – giustamente – sembrare un salto nel buio. Effettivamente eravamo molto giovani, ma anche molto sicuri di quello che stavamo facendo. E gli anni di vita vissuta insieme ci hanno confermato che avremmo rifatto quel salto, con la stessa convinzione della prima volta".
Il lavoro nello studio al fianco del marito
Dopo il matrimonio la giovane coppia si trasferì a Castelletto, il luogo nel quale la famiglia ha piantato saldamente le sue radici. "L’anno dopo il matrimonio - continua infatti nel suo racconto il dottor Iorio - siamo venuti ad abitare a Castelletto. Dada ha sempre curato l’amministrazione dello studio e, scherzando (ma non troppo), le dicevo che io ero il suo dipendente e lei il mio principale. Da qualche anno era andata in pensione o, meglio, a fare la nonna, come amava dire lei ed anche io, passata la titolarità dello studio a mio figlio Marco, avevo cominciato a ridurre i ritmi di lavoro, per dedicare più tempo a noi stessi e alle nostre nipotine. Purtroppo Dada se ne è andata via prima, improvvisamente, senza alcun sintomo premonitore. La mia unica consolazione, in questo momento, è l’aver avuto la fortuna di incontrare la donna della mia vita, l’aver condiviso con lei 45 indimenticabili anni. Avrei voluto averla al mio fianco anche nella vecchiaia, un periodo da affrontare sempre insieme, tenendoci per mano".