Centauro morto in moto sul Lago d'Orta: anche per il fratello la stessa terribile sorte
Aveva 58 anni
Anche il fratello era morto per un incidente di moto. Si celebra il funerale di Mario Tamarindo, 58 anni.
Addio al centauro morto a Pettenasco
Si celebra nella mattinata di oggi, venerdì 14 luglio, il funerale di Mario Tamarindo, il 58enne vercellese morto sabato scorso in un terribile incidente di moto avvenuto a Pettenasco, sulla strada che costeggia il lago d’Orta. Lo riportano i colleghi di notiziaoggi.it
L’uomo era un noto rappresentante di commercio nel campo degli occhiali. Lascia la mamma Liliana, la moglie Barbara e il figlio di lei Lorenzo (con Letizia), che sabato scorso era in giro con Tamarindo, ma su un’altra moto. Le esequie sono celebrate alle 9.30 nella chiesa dell’Aravecchia di Vercelli.
Lo stesso destino del fratello
Il destino di Mario Tamarindo ha seguito la stessa strada del fratello minore, morto qualche anno fa sempre in un incidente di moto. Era accaduto nel territorio di Stroppiana.
L’incidente di Pettenasco
Sabato scorso Mario Tamarindo stava percorrendo la strada che costeggia il lago in sella alla sua due ruote di grossa cilindrata. In località Punta di Crabbia si è scontrato con un’altra potente moto che proveniva in senso opposto. L’impatto è stato molto violento: le due moto sono andate pressoché distrutte.
Per il 58enne non c’è stato nulla da fare. Più che l’impatto in sé, la causa della morta va attribuita al fatto che l’uomo è stato sbalzato contro un guard-rail, il che gli ha procurato le lesioni più gravi.