Nel torinese

Cerca di strangolare la moglie con il cavo dell’abat-jour: “Avevo fatto un incubo”

Assurda giustificazione davanti al magistrato.

Cerca di strangolare la moglie con il cavo dell’abat-jour: “Avevo fatto un incubo”
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Cerca di strangolare la moglie con il cavo dell’abat-jour: “Avevo fatto un brutto sogno”. L’uomo, un 65enne senza precedenti, si è giustificato così davanti al magistrato. Dopo gli accertamenti psichiatrici, si trova in carcere per tentato omicidio.

Cerca di strangolare la moglie con il cavo dell’abat-jour: “Avevo fatto un brutto sogno”

Tentato omicidio: è questa la pesante accusa a carico di un uomo di 65 anni che ha cercato di strangolare la propria moglie usando il cavo dell’abat-jour. Come riporta Prima Torino, il fattaccio di cronaca è avvenuto nel quartiere Mirafiori a Torino.

Quarant’anni di matrimonio

Il marito violento è stato arrestato dagli agenti delle volanti della Polizia con l’accusa di avere tentato di strangolare la moglie, con cui era sposato da oltre 40 anni, nella camera da letto di un appartamento di un palazzo di via Del Prete. È stata la donna, che è stata trasportata all’ospedale Cto di Torino, a dare l’allarme riuscendo a divincolarsi dalla stretta mortale. Alla fine se l’è cavata con una prognosi di 30 giorni per una commozione cerebrale, oltre ovviamente ad un grande spavento.

Porta sfondata a martellate

Gli agenti hanno fatto irruzione in casa chiamati dai vicini, svegliati dalle urla disperate della vittima. I poliziotti hanno dovuto sfondare la porta con un martello. L’uomo aveva utilizzato il cavo di un’abat-jour per tentare di uccidere la povera donna. Difeso dal suo avvocato, si è giustificato davanti al pm dicendo di avere agito in seguito a un brutto sogno. È stato trasportato anche lui all’ospedale Mauriziano per accertamenti psichiatrici prima di finire in carcere.

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