Cisti ovarica di 8 chili asportata all’ospedale di Borgosesia

Il reparto valsesiano di ostetricia fra i primi quattro in Piemonte.

Cisti ovarica di 8 chili asportata all’ospedale di Borgosesia
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Cisti ovarica di 8 chili asportata all’ospedale di Borgosesia. Il reparto di ostetricia fra i primi quattro in Piemonte. Lo riportano i colleghi di notiziaoggi.it 

Cisti ovarica di 8 chili asportata all’ospedale di Borgosesia

Sfruttando la tecnica laparascopica recentemente nel nosocomio valsesiano è stata asportata una cisti ovarica di 8 chilogrammi su una paziente di 42 anni. L’intervento è stato eseguito dal direttore della struttura Enrico Negrone, dall’aiuto Antonella Demarchi con la responsabile della anestesia borgosesiana Maria Gabriella Lippi e la strumentista Federica Mora. Intervento simile era stato eseguito a giugno nell’Alessandrino.

Tecniche all’avanguardia

La Regione Piemonte ha avviato il Progetto “Eras” (Enhanced recovery after surgery) che prevede l’applicazione da parte di tutte le chirurgie e ginecologie degli ospedali piemontesi dell’omonimo protocollo. «Il progetto avviato – evidenzia l’Azienda sanitaria vercellese – ha come finalità il miglior recupero dopo intervento chirurgico, la riduzione delle complicanze post intervento, miglioramento di efficienza e sicurezza, la riduzione della degenza totale, degli eventuali trasferimenti in terapia intensiva, dei reinterventi, degli accessi in pronto soccorso e delle riammissioni in ospedale. Risultati, quelli ottenuti al “Santi Pietro e Paolo”, che confermano il progresso e l’eccellenza della struttura complessa di ginecologia e ostetricia di Borgosesia».

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