Clandestino si spaccia per cittadino comunitario con un documento falso

Clandestino si spaccia per cittadino comunitario con un documento falso
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GOZZANO - Si intensificano i controlli dei Carabinieri sul territorio ai fini preventivi.

Alle 16,30 di giovedì 24 marzo, a Gozzano, nel Novarese, una pattuglia di Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Arona ha proceduto a fermare e controllare R.V., 44enne ucraino che si trovava alla guida di un furgone Iveco.

Durante la verifica. l’extracomunitario, irregolare sul territorio nazionale e in Italia senza fissa dimora, ha esibito ai militari una carta di identità rumena, che, a prima vista, appariva non genuina. E così è risultato. Accompagnato, infatti, l’uomo in caserma e proceduto alle necessarie verifiche, il documento è risultato falso. L’uomo, che già figurava segnalato con vari ‘alias’, era riuscito a circolare in Italia con il documento contraffatto che lo indicava di nazionalità rumena (quindi comunitario) invece che ucraino.

Inevitabile il suo arresto per il reato di possesso di documento falso valido per l’espatrio (art. 497 bis del codice penale). Sarà giudicato con rito direttissimo.

mo.c.


GOZZANO - Si intensificano i controlli dei Carabinieri sul territorio ai fini preventivi.

Alle 16,30 di giovedì 24 marzo, a Gozzano, nel Novarese, una pattuglia di Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Arona ha proceduto a fermare e controllare R.V., 44enne ucraino che si trovava alla guida di un furgone Iveco.

Durante la verifica. l’extracomunitario, irregolare sul territorio nazionale e in Italia senza fissa dimora, ha esibito ai militari una carta di identità rumena, che, a prima vista, appariva non genuina. E così è risultato. Accompagnato, infatti, l’uomo in caserma e proceduto alle necessarie verifiche, il documento è risultato falso. L’uomo, che già figurava segnalato con vari ‘alias’, era riuscito a circolare in Italia con il documento contraffatto che lo indicava di nazionalità rumena (quindi comunitario) invece che ucraino.

Inevitabile il suo arresto per il reato di possesso di documento falso valido per l’espatrio (art. 497 bis del codice penale). Sarà giudicato con rito direttissimo.

mo.c.


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