Pubblicato:
Consegnate le Medaglie della Liberazione
NOVARA, Sala dell’Attico delle Arti a Novara gremita, sabato mattina, per la consegna delle Medaglie legate alla Resistenza, coniate in occasione della ricorrenza del 70° anniversario della Liberazione. Una sala riempita da tutti i premiati (molti riconoscimenti sono stati consegnati alla memoria e ritirati, pertanto, dai famigliari o anche dai rappresentanti delle rispettive sezioni dell’Anpi, l’Associazione nazionale partigiani d’Italia) e dai rispettivi famigliari e amici. L’evento si colloca nell’ambito delle iniziative promosse dal Ministero della Difesa proprio per l’importante ricorrenza.
La medaglia consegnata a ciascun premiato è definita “Medaglia della Liberazione”. Un riconoscimento per ricordare l’impegno, spesso a rischio della propria vita, di uomini e donne per affermare i principi di libertà e indipendenza sui quali si fonda la Repubblica e la Costituzione e per trasmettere i relativi valori alle nuove generazioni. 112 le medaglie consegnate tra partigiani e invalidi di guerra, con riconoscimenti consegnati a novaresi di tutta la provincia. La consegna è stata effettuata dai sindaci dei vari Comuni del territorio e da altre autorità presenti per l’occasione. Una cerimonia particolarmente sentita, per i valori trasmessi, e che ha visto la presenza e gli interventi del prefetto Francesco Paolo Castaldo, del sindaco di Novara, Alessandro Canelli, della consigliera provinciale Milù Allegra, del presidente dell’Anpi di Novara, Massimo Bosio e di Paolo Cattaneo, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza Piero Fornara. Presenti i ragazzi dell’istituto comprensivo Bellini, che hanno anche loro consegnato, insieme alle autorità, i riconoscimenti. A consegnare le medaglie anche il presidente della sezione novarese dell’Associazione nazionale fra mutilati e invalidi di guerra, Diego Bensi. Tra i tanti premiati Mario Rossari, scomparso negli scorsi mesi, protagonista della Resistenza a Novara e delle lotte in fabbrica come delegato Fiom e l’ex maresciallo della Polizia Giovanni Isaia, che ha combattuto sulle montagne del Cuneese e che poi, alla Questura di Novara, è stato tra i protagonisti delle battaglie per la smilitarizzazione del corpo. A festeggiarlo molti rappresentanti delle Forze dell’Ordine.
Monica Curino
Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola lunedì 19 dicembre
NOVARA, Sala dell’Attico delle Arti a Novara gremita, sabato mattina, per la consegna delle Medaglie legate alla Resistenza, coniate in occasione della ricorrenza del 70° anniversario della Liberazione. Una sala riempita da tutti i premiati (molti riconoscimenti sono stati consegnati alla memoria e ritirati, pertanto, dai famigliari o anche dai rappresentanti delle rispettive sezioni dell’Anpi, l’Associazione nazionale partigiani d’Italia) e dai rispettivi famigliari e amici. L’evento si colloca nell’ambito delle iniziative promosse dal Ministero della Difesa proprio per l’importante ricorrenza.
La medaglia consegnata a ciascun premiato è definita “Medaglia della Liberazione”. Un riconoscimento per ricordare l’impegno, spesso a rischio della propria vita, di uomini e donne per affermare i principi di libertà e indipendenza sui quali si fonda la Repubblica e la Costituzione e per trasmettere i relativi valori alle nuove generazioni. 112 le medaglie consegnate tra partigiani e invalidi di guerra, con riconoscimenti consegnati a novaresi di tutta la provincia. La consegna è stata effettuata dai sindaci dei vari Comuni del territorio e da altre autorità presenti per l’occasione. Una cerimonia particolarmente sentita, per i valori trasmessi, e che ha visto la presenza e gli interventi del prefetto Francesco Paolo Castaldo, del sindaco di Novara, Alessandro Canelli, della consigliera provinciale Milù Allegra, del presidente dell’Anpi di Novara, Massimo Bosio e di Paolo Cattaneo, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza Piero Fornara. Presenti i ragazzi dell’istituto comprensivo Bellini, che hanno anche loro consegnato, insieme alle autorità, i riconoscimenti. A consegnare le medaglie anche il presidente della sezione novarese dell’Associazione nazionale fra mutilati e invalidi di guerra, Diego Bensi. Tra i tanti premiati Mario Rossari, scomparso negli scorsi mesi, protagonista della Resistenza a Novara e delle lotte in fabbrica come delegato Fiom e l’ex maresciallo della Polizia Giovanni Isaia, che ha combattuto sulle montagne del Cuneese e che poi, alla Questura di Novara, è stato tra i protagonisti delle battaglie per la smilitarizzazione del corpo. A festeggiarlo molti rappresentanti delle Forze dell’Ordine.
Monica Curino
Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola lunedì 19 dicembre
