Torna la polemica

Controllore aggredito sul treno tra Legnano e Busto Arsizio

Il passeggero non aveva il biglietto

Controllore aggredito sul treno tra Legnano e Busto Arsizio
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Controllore aggredito sul convoglio tra Legnano e Busto Arsizio, Fratelli d’Italia: “Servono militari sui treni e nelle stazioni”. Lo riportano i colleghi di settegiorni.it

Controllore aggredito, interviene ancora Fratelli d’Italia

E’ ancora l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato a rendere noto quanto successo: “Ennesima aggressione su un convoglio di Trenord – annuncia l’esponente di Fratelli d’Italia -. Questo pomeriggio sull’S5 in movimento tra Busto Arsizio e Legnano, un controllore, dopo aver chiesto il biglietto ad un passeggero “portoghese” del treno che ne era sprovvisto, è stato aggredito. Non è la prima volta che succede. Episodi simili si sommano a violenze ed aggressioni, furti e vandalismi che si verificano quotidianamente sui convogli, principalmente per mano di stranieri”.
E De Corato prosegue: “Cosa aspettiamo? Questa è l’ennesima conferma: sui vagoni è necessario il controllo dei militari. Non basta che stiano nelle stazioni, ma serve che salgano e scendano dai treni controllando la situazione anche a bordo dei mezzi.  Questo episodio si è concluso in stazione a Legnano, dove il controllore è stato soccorso e l’aggressore, purtroppo, è riuscito a scappare ed è avvenuto pochi giorni dopo un’altra aggressione avvenuta in via 24 maggio sempre per mano di stranieri. Lo scorso venerdì, infatti, due nordafricani si sono scagliati contro agli agenti di Polizia dai quali uno dei due era in fuga, aggredendoli.

Le linee "nere" per pericolosità

E continua: “Ricevo spesso segnalazioni dai pendolari che si lamentano per l’inciviltà e la delinquenza che circolano sui treni.  Esiste persino una mappatura delle linee a maggior pericolosità: Saronno-Seregno-Milano-Albairate, Lecco-Molteno-Monza-Milano, Mortara-Milano, Bergamo-Treviglio-Milano, Lecco-Carnate-Milano. Come Regione abbiamo attivato un protocollo che permette agli appartenenti alle forze dell’ordine di viaggiare gratuitamente sui treni, in modo da dare maggiore sicurezza sia ai passeggeri, sia al personale. A questa misura si somma la delibera che è stata approvata in Giunta, su mia proposta, grazie alla quale enti locali, soggetti pubblici e dipendenti privati, gestori di un servizio pubblico, possono individuare tra il personale viaggiante gli agenti accertatori munirli di tessera e fascia di Polizia Amministrativa, ad evidenza del loro ruolo per l’esercizio delle funzioni di accertamento delle violazioni di natura amministrativa.
Esprimo la mia vicinanza al controllore aggredito – conclude l’assessore regionale – e auspico che presto il suo aggressore venga individuato”.

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