Coppia aronese maltrattava i figli: condannati
Vivevano anche in condizioni igieniche considerate precarie
Si è concluso la scorsa settimana con una doppia condanna il processo celebrato al tribunale di Novara che ha visto comparire a giudizio una coppia accusata del reato di maltrattamenti in famiglia. Vittime, i figli all’epoca minorenni.
I fatti
Il giudice ha inflitto 6 anni e mezzo di reclusione alla madre e quattro anni e 9 mesi al padre. Nei loro confronti, la pubblica accusa aveva chiesto 6 anni per entrambi. I fatti al centro del procedimento risalgono al 2020. Ad occuparsene tre anni or sono erano stati anche i Servizi sociali, valutato che spesso i due ragazzini non venivano mandati a scuola e vivevano in condizioni igieniche considerate precarie. La famiglia, secondo quanto emerso poi in aula, viveva in un paesino dell’Aronese in condizioni non agiate.
I due figli avrebbero subito maltrattamenti e vessazioni sia psicologiche sia fisiche, che si sarebbero protratte nel tempo. Madre e padre, di 41 e 39 anni, erano tra l’altro assuntori di sostanze stupefacenti. Al termine del processo il giudice ha anche sospeso la genitorialità: per 13 anni alla donna e per 9 e mezzo al compagno. In sede civile sarà successivamente quantificato il danno, per ora quantificato in 5 mila euro a favore del figlio più piccolo, che all’epoca dei fatti aveva 11 anni. Il fratello nel frattempo è diventato maggiorenne.