Cordoglio a Borgomanero per Domenica Estate referente Anmil della città

Si è spento il sorriso di Domenica Estate: la donna aveva 70 anni ed era una referente per l'Anmil sul territorio cittadino.

Borgomanero: addio al sorriso di Domenica Estate

E’ forse passata un po’ in sordina la scomparsa di Domenica Estate, avvenuta il 30 maggio all’ospedale Santissima Trinità di viale Zoppis. La donna aveva gestito il supermercato Dì per Dì in franchising fino a quando un giorno, rifornendone gli scaffali, si era infortunata in modo permanente, nel 2006. Ma l’episodio non ha minimamente scalfito la sua solarità: le persone che l’avevano conosciuta infatti come prima cosa di lei ricordano il suo sorriso aperto e sempre sincero. Domenica era sempre pronta ad aiutare, ma era il suo sorriso che trasmetteva serenità.

Dopo l'incidente, il contatto con Anmil

Dopo l’infortunio sul lavoro entrò in contatto con l’Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro, e da allora ne diventò un punto di riferimento per tutta l’area del Borgomanerese. «Dopo aver ascoltato lo scopo primario della associazione: “mettere a disposizione degli altri invalidi le nostre esperienze di vita quotidiana” - spiega il consigliere territoriale Anmil, Angelo Scircoli - non ha avuto tentennamenti e ha partecipato alla vita dell'associazione con l'entusiasmo che l’ha sempre contraddistinta. Ha tenuto aperto un distaccamento dell'associazione a Borgomanero dove ascoltava gli invalidi e attraverso anche l'apporto degli altri consiglieri si cercava una soluzione più congrua al loro problema. Appena è diventata nonna si è dedicata ai suoi nipoti fino alla fine. Grazie di tutto ciò che hai trasmesso a tutti noi!».

Il ricordo della figlia Rossella

Il suo sorriso l’ha mantenuto, intatto, fino alla fine, dimostrando la forza del suo carattere: «E’ sempre stata una mamma con la “M” maiuscola - spiega la figlia Rossella - oltre al lavoro che ha sempre svolto con passione, si è dedicata alla sua famiglia. Come preannuncia il suo nome, mamma era una persona estremamente solare e positiva, si svegliava sempre con il sorriso e andava a dormire con il sorriso, onorava ogni giorno la vita. E’ sempre stata una donna forte, ce lo ha dimostrato specialmente negli ultimi 2 anni e mezzo, prima per un grave problema al cuore e negli ultimi 9 mesi con la lotta contro il suo ospite indesiderato, proprio come lo chiamava lei, il tumore. Non si è mai lamentata, ci ha protetti come sa fare una mamma, affrontava la malattia con il sorriso sul volto, e lo dimostrano le molte foto che ci mandava prima delle chemio, aveva speranza, e soprattutto ha lottato con tutta se stessa, con tutte le forze che aveva anche solo per passare un giorno in più con la sua famiglia. Era una moglie amorevole - continua il ricordo - ha passato 51 anni con l’uomo della sua vita e fino al suo ultimo giorno si sono guardati con gli occhi dell’amore, era una mamma premurosa e presente ma sapeva quando era il momento di lasciarci andare per fare le nostre esperienze di vita, e poi è stata, anche se purtroppo per troppi pochi anni, una nonna piena di amore, viveva per la sua famiglia, la sua assenza è un dolore inspiegabile, immenso, per suo marito, per i suoi figli, per i suoi nipoti e per le molte amiche che aveva, era una donna molto amata. Come le dicevo sempre io, lei è il nostro sole e noi i suoi girasoli».

Il funerale di Domenica Estate, conosciuta con il soprannome di «Mimma» dagli amici, è stato celebrato nella chiesa della Madonna delle Grazie, alla casa madre delle Suore della Provvidenza Rosminiane in via Fornari, nel pomeriggio di sabato 1 giugno. Lascia oltre alla figlia Rossella con Giulio e agli amici dell’Anmil anche il marito Luigi Balzano e i figli Suor Alba e Francesco con Cristina.