Coronavirus prezzi folli dei guanti: +114% nelle farmacie e +575% online
La posizione di Federconsumatori
"Estendere l’ordinanza del Commissario Arcuri a diverse tipologie di DPI e prodotti utili a contenere il contagio".
Coronavirus prezzi folli dei guanti
Proseguono le speculazioni sui prezzi dei dispositivi utili alla protezione dal contagio. Questa volta, dopo mascherine e alcol, è il turno dei guanti. I prezzi di tali prodotti, soprattutto online, stanno raggiungendo rincari improponibili, vista anche la difficoltà a reperire il prodotto all’ingrosso.
Mentre nelle farmacie e parafarmacie si trovano ancora a prezzi elevati, ma non improponibili (circa 7,90 Euro a confezione da 100 pz), online i costi variano dai 14,99 Euro ai 29,99 Euro.
Ricordiamo che in periodo pre-coronavirus, una confezione di guanti monouso costava mediamente dai 3,00 ai 3,90 Euro.
Le maggiorazioni registrano, pertanto, circa il +114% nelle farmacie, +575% online.
La posizione di Federconsumatori
"Un comportamento inaccettabile, che segnaleremo alle autorità competenti, così come abbiamo fatto in passato per le mascherine, per i gel disinfettanti e per l’alcool, chiedendo sanzioni severe ed esemplari per chi specula sulla salute dei cittadini.
Con l’Ordinanza n. 11/2020 il Commissario straordinario per l'emergenza Covid-19 ha fissato in 0,50 centesimi il prezzo imposto delle mascherine chirurgiche, misura da noi fortemente voluta per calmierare i costi a carico delle famiglie (in attesa che, come abbiamo richiesto, tutte le amministrazioni locali ed il Governo provvedano a dotare i cittadini dei dispositivi necessari).
Sarebbe opportuno a nostro avviso estendere tale provvedimento a diverse tipologie di DPI e prodotti necessari in questa fase, per evitare che, a turno, i dispositivi necessari siano oggetto di speculazioni e abusi, come purtroppo sta avvenendo da mesi.
I cittadini sono stanchi di essere continue vittime di fenomeni speculativi che, di fatto, non sono solo responsabili di danni economici, ma anche di danni alla salute, dal momento che prezzi così elevati dissuadono i cittadini dal dotarsi dei dispositivi necessari a proteggerli dal contagio".