Siglato l'accordo

Covid-19: in Piemonte ci si potrà vaccinare anche in farmacia

Vaccinazioni direttamente in farmacia con la presenza di un medico.

Covid-19: in Piemonte ci si potrà vaccinare anche in farmacia
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Nella campagna di vaccinazione contro il covid-19, insieme ai medici di medicina generale in Piemonte scenderanno in campo anche i farmacisti. L’accordo con Federfarma Piemonte e Assofarm  è stato siglato ieri sera nella sede dell’Assessorato regionale alla Sanità, alla presenza dell’assessore Luigi Genesio Icardi.
Lo riportano i colleghi de laprovinciadibiella.it

Vaccinazioni in farmacia

Come nel caso dei medici di medicina generale (LEGGI QUI), per il coinvolgimento dei farmacisti nel sistema della vaccinazione anti-covid19 bisognerà attendere la disponibilità del vaccino Astra Zeneca (o altro con analoghe caratteristiche), che consenta modalità di conservazione attraverso i normali frigoriferi in dotazione.

I farmacisti potranno occuparsi dello stoccaggio, della distribuzione e della consegna su prenotazione dei vaccini ai medici di medicina generale, secondo le collaudate procedure utilizzate nella campagna antinfluenzale.

Direttamente in farmacia

In più, la somministrazione del vaccino potrà avvenire direttamente in farmacia, secondo quanto previsto dall’articolo 1 comma 471 della legge di Bilancio, con la supervisione di un medico. Sul piano economico, le inoculazioni verranno retribuite dalla Sanità pubblica alla pari di quelle effettuate dai medici di medicina generale (circa 6,50 euro a iniezione).

«Come coordinatore regionale delle farmacie comunali – commenta Mario Corrado membro della Giunta nazionale Assofarm – sono anche io molto soddisfatto del risultato raggiunto oggi: farmacie pubbliche e private insieme alla regione Piemonte per fornire un servizio fondamentale per la cittadinanza. Questo accordo ribadisce il ruolo della farmacia tutta, in una ottica di tutela della salute, lavorando tutti insieme, ciascuno con il proprio ruolo».

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