Craveggia, soffocata da un boccone a Ferragosto: è morta in ospedale
Laura Vecchi, 73 anni, villeggiante milanese, non si è risvegliata dal coma. La famiglia ha autorizzato l'espianto degli organi.
Non ce l'ha fatta la villeggiante milanese soffocata da un boccone durante il pranzo di Ferrgosto in un locale di Craveggia: è morta dopo giorni di ospedale.
Craveggia, soffocata da un boccone a Ferragosto: è morta in ospedale
La donna, Laura Vecchi di 73 anni di Milano, si trovava in villeggiatura in Ossola quando si è sentita male per un boccone andatole di traverso durante un pranzo con gli amici. A prestarle subito soccorso un infermiere che si trovava nello stesso locale. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime a causa del soffocamento. Soccorsa dai volontari dell’ambulanza della Valle Vigezzo e dal personale del 118, in elicottero era stata trasferita nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Domodossola. Non si è risvegliata dal coma e per lei non c'è stato nulla da fare. E’ morta sabato. I familiari hanno autorizzato l’espianto degli organi: sono stati donati fegato e reni. I funerali sono stati celebrati oggi a Milano.