«Creare gli anticorpi contro le infiltrazioni della criminalità organizzata sul territorio»
TRECATE - Il Comune di Trecate, insieme a Novara e Romentino, ha dato vita al Coordinamento provinciale di Avviso Pubblico, associazione di enti che opera per la tutela della legalità e per la trasparenza nella pubblica amministrazione.
L’iniziativa è stata ufficializzata lo scorso 20 marzo, alla vigilia della XX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie. «Un nuovo nodo - ha commentato Filippo Sansottera, presidente del Consiglio comunale trecatese e consigliere con delega alla Legalità - si stringe nella rete della legalità che si allarga. Attraverso la rete, condividendo i percorsi già avviati nelle singole realtà dovremo essere in grado di creare i giusti anticorpi contro le infiltrazioni e il radicamento della criminalità organizzata sui nostri territori. Un'altra sfida sarà quella di riuscire a coinvolgere altre amministrazioni, per estendere questo nucleo».
«Il nostro territorio – ha aggiunto il sindaco, Enrico Ruggerone - è interessato da problemi ambientali e noi, come amministrazione, abbiamo il dovere di difenderlo da nuovi insediamenti senza fini produttivi e con progetti di sfruttamento che potrebbero rivelarsi devastanti. Per questo sul tema “cave”, abbiamo scelto di evitare la nascita di altri siti che non siano già inseriti nel Piano provinciale. Un fronte che vede una costruttiva collaborazione con il sindaco di Romentino, Alessio Biondo. Siamo felici che l'amministrazione di Romentino sia entrata in Avviso Pubblico con Trecate e Novara: solo insieme possiamo ottenere risultati importanti. Il Coordinamento diventerà un nuovo punto di riferimento per tutto il territorio della provincia».
Da ricordare anche che una rappresentanza istituzionale trecatese ha preso parte alla cerimonia della lettura degli oltre 900 nomi delle vittime di mafie, promossa da Libera e celebrata a Novara nella mattinata di venerdì 20 marzo.
Daniela Uglietti
TRECATE - Il Comune di Trecate, insieme a Novara e Romentino, ha dato vita al Coordinamento provinciale di Avviso Pubblico, associazione di enti che opera per la tutela della legalità e per la trasparenza nella pubblica amministrazione.
L’iniziativa è stata ufficializzata lo scorso 20 marzo, alla vigilia della XX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie. «Un nuovo nodo - ha commentato Filippo Sansottera, presidente del Consiglio comunale trecatese e consigliere con delega alla Legalità - si stringe nella rete della legalità che si allarga. Attraverso la rete, condividendo i percorsi già avviati nelle singole realtà dovremo essere in grado di creare i giusti anticorpi contro le infiltrazioni e il radicamento della criminalità organizzata sui nostri territori. Un'altra sfida sarà quella di riuscire a coinvolgere altre amministrazioni, per estendere questo nucleo».
«Il nostro territorio – ha aggiunto il sindaco, Enrico Ruggerone - è interessato da problemi ambientali e noi, come amministrazione, abbiamo il dovere di difenderlo da nuovi insediamenti senza fini produttivi e con progetti di sfruttamento che potrebbero rivelarsi devastanti. Per questo sul tema “cave”, abbiamo scelto di evitare la nascita di altri siti che non siano già inseriti nel Piano provinciale. Un fronte che vede una costruttiva collaborazione con il sindaco di Romentino, Alessio Biondo. Siamo felici che l'amministrazione di Romentino sia entrata in Avviso Pubblico con Trecate e Novara: solo insieme possiamo ottenere risultati importanti. Il Coordinamento diventerà un nuovo punto di riferimento per tutto il territorio della provincia».
Da ricordare anche che una rappresentanza istituzionale trecatese ha preso parte alla cerimonia della lettura degli oltre 900 nomi delle vittime di mafie, promossa da Libera e celebrata a Novara nella mattinata di venerdì 20 marzo.
Daniela Uglietti