Daniela Zanetta: l'intervento di Papa Francesco

Il Pontefice ha promulgato il decreto sulle virtù eroiche della Serva di Dio

«La nostra Chiesa guarda questa giovane, che da oggi possiamo chiamare “venerabile”, con gioia, mentre le affida nella preghiera il cammino di tutte le nostre comunità chiamate ad annunciare il Vangelo alle giovani generazioni con nuovo slancio e passione. Il suo esempio ravvivi l’impegno per e con i giovani, che anche il nostro Sinodo diocesano ha messo al centro del suo cammino». Con queste parole il vicario generale delladiocesi di Novara don Fausto Cossalter commenta la notizia dell'intervento di Papa Francesco per Daniela Zanetta. La giovane era nata a Borgomanero il 15 dicembre del 1962, e morta a Maggiora il 14 aprile del 1986. La giovane ha passato tutta la sua vita con una malattia ereditaria molto rara e dolorosa, l'epidermolisi bollosa distrofica. La ragazza era diventata un punto di riferimento per tutta la comunità, e lo è ancora grazie al diario che ha lasciato, considerato da molti un testo di riflessione e preghiera, oltre che una testimonianza eroica di fede vissuta soprattutto nella malattia. Daniela Zanetta è stata una pagina viva di Vangelo per tutti coloro che l’hanno incontrata, e ora la Chiesa ha riconosciuto pubblicamente, attraverso il Papa, la bellezza e l'attualità della sua testimonianza evangelica.