Delitto della Bicocca: interrogatorio di garanzia lunedì per Massimiliano Tomasoni

Delitto della Bicocca: interrogatorio di garanzia lunedì per Massimiliano Tomasoni
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NOVARA, E’ in programma questa mattina lunedì 28 novembre, in carcere a Novara, l’interrogatorio di garanzia di Massimiliano Tomasoni, il 47enne che lo scorso giovedì in Procura ha confessato l’omicidio della sorella Maria Rita (Marita) Tomasoni. Un’aggressione avvenuta nella prima mattina di mercoledì 9 novembre. La donna, dopo essere stata sottoposta anche a un delicato intervento chirurgico, è morta in ospedale la mattina successiva. L’uomo, che vive a Cassolnovo con la famiglia, dopo qualche giorno è stato il principale sospettato da parte degli inquirenti, che, comunque almeno inizialmente, non avevano escluso alcuna pista. Dopo essere stato convocato in Procura lunedì scorso per essere interrogato per la terza volta dal giorno del delitto, occasione in cui gli inquirenti gli hanno mostrato gli elementi che avevano in mano contro di lui, giovedì è giunto in via dei Brusati con il suo legale, l’avvocato Guido Pignatti, e ha confessato, ammettendo di essere stato lui a uccidere Marita.

Oggi, dunque, Tomasoni, che ha anche partecipato al funerale della sorella lunedì scorso, sarà davanti al giudice, dopo l’arresto avvenuto giovedì, dopo la confessione in Procura. Stamani, assistito dal suo legale, probabilmente confermerà quanto già dichiarato agli investigatori. Si attendono intanto i risultati di altri esami tecnici.

mo.c.

 

Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola

NOVARA, E’ in programma questa mattina lunedì 28 novembre, in carcere a Novara, l’interrogatorio di garanzia di Massimiliano Tomasoni, il 47enne che lo scorso giovedì in Procura ha confessato l’omicidio della sorella Maria Rita (Marita) Tomasoni. Un’aggressione avvenuta nella prima mattina di mercoledì 9 novembre. La donna, dopo essere stata sottoposta anche a un delicato intervento chirurgico, è morta in ospedale la mattina successiva. L’uomo, che vive a Cassolnovo con la famiglia, dopo qualche giorno è stato il principale sospettato da parte degli inquirenti, che, comunque almeno inizialmente, non avevano escluso alcuna pista. Dopo essere stato convocato in Procura lunedì scorso per essere interrogato per la terza volta dal giorno del delitto, occasione in cui gli inquirenti gli hanno mostrato gli elementi che avevano in mano contro di lui, giovedì è giunto in via dei Brusati con il suo legale, l’avvocato Guido Pignatti, e ha confessato, ammettendo di essere stato lui a uccidere Marita.

Oggi, dunque, Tomasoni, che ha anche partecipato al funerale della sorella lunedì scorso, sarà davanti al giudice, dopo l’arresto avvenuto giovedì, dopo la confessione in Procura. Stamani, assistito dal suo legale, probabilmente confermerà quanto già dichiarato agli investigatori. Si attendono intanto i risultati di altri esami tecnici.

mo.c.

 

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