Delitto di Marita: il fratello oggi davanti al giudice

Delitto di Marita: il fratello oggi davanti al giudice
Pubblicato:

NOVARA, È in programma stamani, martedì 3 ottobre, in a tribunale a Novara, l'udienza preliminare per Massimiliano Tomasoni, il fratello di Marita, la donna uccisa a coltellate il 9 novembre dello scorso anno nella sua abitazione di via Cavallari 8 alla Bicocca, proprio alle spalle della casa circondariale di Novara.

L'uomo è reo confesso del delitto e si trova in carcere. La Procura di Novara (titolare dell'inchiesta è il sostituto procuratore Nicola Serianni), a indagini concluse, chiede il rinvio a giudizio dell'uomo, contestandogli le accuse di omicidio premeditato e aggravato dal vincolo famigliare e calunnia. Tomasoni, stando agli inquirenti, non solo avrebbe già programmato di uccidere la sorella qualora questa non gli avesse concesso l'ennesimo prestito di soldi, ma nei primi momenti avrebbe anche tentato di far ricadere le colpe del delitto su altri, a partire dal cognato Daniele Pasquali, marito della vittima. Ad assistere Tomasoni, che potrebbe chiedere di essere processato con rito abbreviato, l'avvocato Marino Viola. Non è escluso che Pasquali, tramite il suo legale, si costituisca parte civile al processo.
Moc

NOVARA, È in programma stamani, martedì 3 ottobre, in a tribunale a Novara, l'udienza preliminare per Massimiliano Tomasoni, il fratello di Marita, la donna uccisa a coltellate il 9 novembre dello scorso anno nella sua abitazione di via Cavallari 8 alla Bicocca, proprio alle spalle della casa circondariale di Novara.

L'uomo è reo confesso del delitto e si trova in carcere. La Procura di Novara (titolare dell'inchiesta è il sostituto procuratore Nicola Serianni), a indagini concluse, chiede il rinvio a giudizio dell'uomo, contestandogli le accuse di omicidio premeditato e aggravato dal vincolo famigliare e calunnia. Tomasoni, stando agli inquirenti, non solo avrebbe già programmato di uccidere la sorella qualora questa non gli avesse concesso l'ennesimo prestito di soldi, ma nei primi momenti avrebbe anche tentato di far ricadere le colpe del delitto su altri, a partire dal cognato Daniele Pasquali, marito della vittima. Ad assistere Tomasoni, che potrebbe chiedere di essere processato con rito abbreviato, l'avvocato Marino Viola. Non è escluso che Pasquali, tramite il suo legale, si costituisca parte civile al processo.
Moc

Seguici sui nostri canali