Delitto Oropallo, chiuso il cerchio: Marcello Murciano in carcere
NOVARA - Il cerchio si è chiuso sul (riscritto) delitto Oropallo: anche Marcello Murciano ieri è finito in carcere, per scontare 9 anni e 6 mesi resi ora definitivi dalla Cassazione. Gli erano stati comminati a gennaio 2015 dalla Corte d’Assise d’Appello di Torino come richiesto dalla Procura generale di Torino, che aveva avocato a sè il caso. Delitto Oropallo, ovvero l’aggressione al 42enne casellante, la sera del 21 giugno 2010 davanti alla trattoria Concordia di viale Giulio Cesare. Non fu dunque opera del solo Abdeffamad El Kacimi, come ha sempre sostenuto la Procura novarese (convincendo il gup), bensì fu una aggressione a tre: con El Kacimi e con Vincenzo Perri, entrambi già condannati in via definitiva, c’era in azione appunto anche Murciano, invano difeso dall’avvocato Erika Ruffier.
p.v.
leggi il servizio sul Corriere di Novara di giovedì 24 marzo
NOVARA - Il cerchio si è chiuso sul (riscritto) delitto Oropallo: anche Marcello Murciano ieri è finito in carcere, per scontare 9 anni e 6 mesi resi ora definitivi dalla Cassazione. Gli erano stati comminati a gennaio 2015 dalla Corte d’Assise d’Appello di Torino come richiesto dalla Procura generale di Torino, che aveva avocato a sè il caso. Delitto Oropallo, ovvero l’aggressione al 42enne casellante, la sera del 21 giugno 2010 davanti alla trattoria Concordia di viale Giulio Cesare. Non fu dunque opera del solo Abdeffamad El Kacimi, come ha sempre sostenuto la Procura novarese (convincendo il gup), bensì fu una aggressione a tre: con El Kacimi e con Vincenzo Perri, entrambi già condannati in via definitiva, c’era in azione appunto anche Murciano, invano difeso dall’avvocato Erika Ruffier.
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