Dieci bombe inesplose nelle acque del Cusio

Le operazioni di recupero in queste ore

Si è reso necessario l’intervento dei sub della Marina militare di La Spezia per recuperare ben dieci ordigni inesplosi individuati nelle profondità del Lago D’Orta, di fronte alle coste di Omegna. Precisamente gli ordigni, che con tutta probabilità sono dei residuati della seconda guerra mondiale, sono nelle acque di fronte alla zona di Bagnella. Le azioni di recupero, in corso in queste ore, sono coordinate dai carabinieri della stazione di Omegna, e si avvalgono anche della collaborazione dei militari del Genio guastatori. Verranno individuati gli ordigni ancora attivi, dopodiché saranno fatti brillare.

Nell'immagine l'ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale rinvenuto nel cortile di una ditta in centro a Borgomanero un paio d'anni fa.