Disagi per il maltempo in Ossola

Disagi per il maltempo in Ossola
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DRUOGNO - Quindici, venti centimetri di neve. I fiocchi che venerdì sono caduti in Ossola, nel tardo pomeriggio, fino a quote basse imbiancando anche Domodossola, hanno creato fino a tarda serata seri problemi alla circolazione in Valle Vigezzo, dove ha continuato a nevicare tutta la notte. Sabato mattina la valle s’è invece risvegliata imbiancata, ma sotto l’acqua. I mezzi spalaneve hanno lavorato senza sosta tutta la notte di venerdì e poi ancora in mattinata tant'è che praticamente tutti i collegamenti viari tra i paesi (e tra i paesi e le frazioni) erano già garantiti con un transito regolare. Ed è stata ripulita a dovere anche la statale 337, andata completamente in tilt venerdì sera a causa di alcuni automobilisti che si sono avventurati in strada sprovvisti di pneumatici invernali: un gesto di irresponsabilità che ha provocato lunghissime code a causa di auto e camion in panne da Druogno a Masera scatenando l’ira dei frontalieri e degli altri lavoratori pendolari. Per percorrere meno di 10 chilometri ci si impiegava 

DRUOGNO - Quindici, venti centimetri di neve. I fiocchi che venerdì sono caduti in Ossola, nel tardo pomeriggio, fino a quote basse imbiancando anche Domodossola, hanno creato fino a tarda serata seri problemi alla circolazione in Valle Vigezzo, dove ha continuato a nevicare tutta la notte. Sabato mattina la valle s’è invece risvegliata imbiancata, ma sotto l’acqua. I mezzi spalaneve hanno lavorato senza sosta tutta la notte di venerdì e poi ancora in mattinata tant'è che praticamente tutti i collegamenti viari tra i paesi (e tra i paesi e le frazioni) erano già garantiti con un transito regolare. Ed è stata ripulita a dovere anche la statale 337, andata completamente in tilt venerdì sera a causa di alcuni automobilisti che si sono avventurati in strada sprovvisti di pneumatici invernali: un gesto di irresponsabilità che ha provocato lunghissime code a causa di auto e camion in panne da Druogno a Masera scatenando l’ira dei frontalieri e degli altri lavoratori pendolari. Per percorrere meno di 10 chilometri ci si impiegava quasi un’ora. Sul posto hanno operato Carabinieri e Polizia Stradale. Sabato pomeriggio ha ripreso a nevicare ma la situazione, grazie al grande impiego di uomini e mezzi, è rimasta sotto controllo. Dopo la domenica di sole, da stamane è previsto un nuovo peggioramento che potrebbe portare nuovamente neve nei prossimi giorni. La nevicata del fine settimana è stata comunque una boccata d’ossigeno per le stazioni sciistiche del Comprensorio di Neveazzurra, molte delle quali ancora chiuse a causa appunto della penuria di neve.

Marco De Ambrosis

 

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