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Disperso tra Val di Susa e Val Chisone: trovato morto dal Soccorso Alpino

In azione anche un drone

Disperso tra Val di Susa e Val Chisone: trovato morto dal Soccorso Alpino
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Disperso in montagna un escursionista nella zona tra la Val di Susa e la Val Chisone: all'opera per le ricerche gli uomini del Soccorso Alpino e speleologico.

Disperso in Val di Susa

"Le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese - fanno sapere gli operatori - sono impegnate da questa notte nella ricerca di un escursionista disperso nella zona del monte Francais Pelouxe tra Val di Susa e Val Chisone (To). Nel corso della giornata di ieri, il disperso aveva inviato a conoscenti delle foto che lo ritraevano sulla cima della montagna, ma la denuncia di mancato rientro è stata lanciata intorno a mezzanotte".

In azione anche un drone e i vigili del fuoco

"Due squadre hanno raggiunto la cima del Francais Pelouxe e del Pelvo ancora con il buio- prosegue il comunicato - effettuando la traversata tra le due cime con le prime luci dell'alba. In seguito i tecnici del Soccorso Alpino hanno iniziato a battere i canali sul versante ovest della montagna e si stanno dirigendo verso la cima del monte Pintas. Il disperso è un uomo allenato che potrebbe aver coperto un'ampia porzione di montagna durante i suoi spostamenti. Nel frattempo si stanno impiegando le Unità cinofile da ricerca in superficie, un drone e è giunto in zona l'elicottero dei Vigili del Fuoco. Seguiranno aggiornamenti".

La macabra scoperta

La scoperta del cadavere è avvenuta quest'oggi verso la tarda mattinata. "L'escursionista disperso nella zona tra Val Chisone e Val di Susa è stato individuato intorno alle 11.30  - proseguono infatti dal Soccorso Alpino - al fondo di un canalone sul versante settentrionale della cresta che congiunge il monte Francais Pelouxe e il monte Pelvo. Dopo che le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese avevano individuato delle tracce, il sorvolo da parte dell'elicottero dei Vigili del Fuoco ha permesso di individuare la salma".

Le operazioni di recupero

"Inizialmente non era possibile raggiungerla - continuano gli operatori - perché si trovava in una zona estremamente impervia, ma dagli avvistamenti si è potuto escludere che l'uomo fosse sopravvissuto a una caduta di circa 200 metri. In seguito è giunta sul posto l'eliambulanza 118 che ha recuperato il corpo e lo ha consegnato alle autorità per le operazioni di Polizia giudiziaria. Hanno collaborato il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri".

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