Distacco del bassorilievo in piazza Martiri: assolti i 3 dirigenti comunali a processo

Distacco del bassorilievo in piazza Martiri: assolti i 3 dirigenti comunali a processo
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NOVARA, Il bassorilievo della statua di Vittorio Emanuele II, in piazza Martiri, si era staccato il primo luglio del 2012, in occasione della finalissima dei Campionati europei di calcio tra Italia e Spagna, con tantissimi tifosi in piazza a seguire il match sul maxi-schermo. Uno staccamento che aveva portato al ferimento di una donna, psicologa della provincia di Pavia, educatrice in una comunità per minori a Novara; che finì in Rianimazione e che ora vive con un’invalidità dell’8%.

Mercoledì pomeriggio, in Tribunale a Novara, per quell’incidente, tre dirigenti comunali finiti a processo, con rito abbreviato, sono stati assolti perché il fatto non costituisce reato. Il pm Vezio Vicuna, alla penultima udienza, aveva chiesto una condanna a 3 mesi per tutti e tre. L’accusa iniziale era di lesioni colpose. Sono stati così assolti Marco Brusati di 61 anni, responsabile del servizio Sponsorizzazioni e Grandi eventi, Cristiano Ravizzotti, di 53, architetto impegnato al Servizio progettazioni edilizia pubblica e Antonella Colella, all’epoca responsabile dell’ufficio Cultura e Sport. A loro veniva contestata la mancanza di idonee cautele per impedire che qualcuno salisse sul monumento. E’ ancora in corso il processo a un giovane senegalese, che, per l’accusa, issandosi sul monumento, avrebbe determinato il distacco del bassorilievo.

mo.c.


NOVARA, Il bassorilievo della statua di Vittorio Emanuele II, in piazza Martiri, si era staccato il primo luglio del 2012, in occasione della finalissima dei Campionati europei di calcio tra Italia e Spagna, con tantissimi tifosi in piazza a seguire il match sul maxi-schermo. Uno staccamento che aveva portato al ferimento di una donna, psicologa della provincia di Pavia, educatrice in una comunità per minori a Novara; che finì in Rianimazione e che ora vive con un’invalidità dell’8%.

Mercoledì pomeriggio, in Tribunale a Novara, per quell’incidente, tre dirigenti comunali finiti a processo, con rito abbreviato, sono stati assolti perché il fatto non costituisce reato. Il pm Vezio Vicuna, alla penultima udienza, aveva chiesto una condanna a 3 mesi per tutti e tre. L’accusa iniziale era di lesioni colpose. Sono stati così assolti Marco Brusati di 61 anni, responsabile del servizio Sponsorizzazioni e Grandi eventi, Cristiano Ravizzotti, di 53, architetto impegnato al Servizio progettazioni edilizia pubblica e Antonella Colella, all’epoca responsabile dell’ufficio Cultura e Sport. A loro veniva contestata la mancanza di idonee cautele per impedire che qualcuno salisse sul monumento. E’ ancora in corso il processo a un giovane senegalese, che, per l’accusa, issandosi sul monumento, avrebbe determinato il distacco del bassorilievo.

mo.c.


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