Esame del Dna per risalire all'identità

Donna morta carbonizzata nell'incidente a Borgomanero: aveva 47 anni

Lascia un figlio adolescente.

Donna morta carbonizzata nell'incidente a Borgomanero: aveva 47 anni
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Aveva 47 anni e un figlio di 16, ora rimasto solo. Abitavano in una villetta a Suno.

La vittima

Si tratta di Alexandra Baiorskaia, di origine russe ma da oltre vent'anni in Italia. La donna era alla guida della sua auto quando si è schiantata contro un palo della luce. Dopo l’urto la vettura si è ribaltata, finendo sul muretto di recinzione di una casa abbattendolo in parte. Il palo della luce si è appoggiato sull’auto, che nell’urto (questa l’ipotesi) ha danneggiato il serbatoio, facendo fuoriuscire del carburante che si è incendiato a contatto con i cavi elettrici tranciati della linea.

Le cause dell’incidente sono state oggetto di rilievi da parte delle forze dell’ordine, sul posto è intervenuta anche la polizia scientifica, oltre a due squadre dei vigili del fuoco e diverse pattuglie della polizia e dei carabinieri.

Alcuni residenti in zona hanno cercato di avvicinarsi al mezzo quando si sono accorti che dentro era presente ancora la donna ma le fiamme hanno divorato tutto in un istante. Si è reso necessario l'esame del Dna per capire l'identità della vittima dato che il corpo era completamente carbonizzato.

Baiorskaia lascia un figlio di 16 anni.

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