Eco di Fondo porta in scena una rilettura del Mago di Oz

Una serata che tratterà anche di problematiche attuali

Eco di Fondo porta in scena una rilettura del Mago di Oz
Pubblicato:
Aggiornato:

Ripartono le notti di Cabiria a Casa Bossi

Dopo la breve interruzione incorsa nel mese di agosto, ripartono le Notti di Cabiria con una serata ricchissima di eventi. Venerdì 6 settembre la compagnia milanese Eco di Fondo si esibirà in una rivisitazione in chiave moderna della fiaba del Mago di Oz.

"Abbiamo provato a leggere la fiaba come una metafora del tema dell’immigrazione - hanno raccontato Giacomo Ferraù e la Oleggese Giulia Viana, fondatori della compagnia- A causa di un uragano, la nave da crociera su cui viaggia la piccola e viziatissima Dorothy, naufraga. Al risveglio, la bambina, si ritrova catapultata in una realtà mai vista prima. Comincia per lei un lungo cammino attraverso paesaggi meravigliosi ma anche terre devastate dalla guerra e dalla povertà. Durante il  percorso, Dorothy incontra persone incredibili tra cui una ragazza che vuole conquistare il proprio diritto allo studio, un burbero ragazzo che desidera conquistare la libertà di amare chi vuole e un disertore che tutti immaginano gloriosamente morto in battaglia. Tutti sono in viaggio verso O.Z. Verso la speranza, verso l’utopia di cambiare la propria vita. Ma O.Z. è una finzione. O.Z. è solo una delle tante “Lampedusa” dei nostri giorni."

Per onorare l'impegno che la compagnia ha posto nell'attualizzare una fiaba inserendola in un reale contesto sociale, lo spettacolo si è aggiudicato il patrocinio di Amnesty International. 

Sarà proprio il presidente italiano dell'associazione, Emanuele Russo, a condurre una introduzione esplicativa allo spettacolo, tramite un incontro fissato per le ore 20.

Seguici sui nostri canali