Cronaca

Emergenza coronavirus al Maggiore di Novara i 50 posti in terapia subintensiva sono tutti occupati

Al Maggiore della Carità i numeri dell'emergenza.

Emergenza coronavirus al Maggiore di Novara i 50 posti in terapia subintensiva sono tutti occupati
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Nella giornata di oggi, sabato 21 marzo, all'ospedale Maggiore della Carità di Novara i 50 posti di terapia subintensiva si sono occupati tutti.

Emergenza coronavirus: i numeri dell'ospedale Maggiore della Carità di Novara

Alle 17.30 di oggi, sabato 21 marzo, l'aggiornamento dell'ospedale Maggiore della Carità di Novara. Con una nota dal nosocomio viene fatto il punto alle 17.30 della situazione all'interno della struttura sanitaria novarese. Rispetto al pomeriggio di ieri, venerdì 20 marzo, sono deceduti tre uomini, due di Novara e uno della provincia, tutti classe 1945. Sono state dimesse a domicilio 17 persone e altre 8 sono state trasferite a Veruno. Nella struttura rimangono ricoverate 152 persone, di cui 58 di Novara, 79 della provincia e 15 di altre province. I 50 posti di terapia intensiva e subintensiva sono pieni.

L'appello sui social del sindaco Canelli

Intanto nel corso della sua odierna diretta su Facebook il sindaco di Novara Alessandro Canelli ha fatto un appello, annunciando che in serata avrà un confronto con il governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio per adottare delle misure ancora più stringenti. Il primo cittadino ha spiegato che manca personale sanitario perché i medici e infermieri sono contagiati. Ha poi ribadito che è necessario uscire il meno possibile, soprattutto per le spese alimentari è necessario provvedere all'approvigionamento per più giorni possibile, anche per rispetto a chi nei supermercati ci lavora. Nell'incontro con Cirio di questa sera si discuterà anche del tema delle cartolerie.

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