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Ennio Miola, il “gigante buono” arriva in Romania

Nel ricordo del "Grande Uomo della solidarietà", padre Eugenio Ciuraru ha costruito una cappella, a Negri.

Ennio Miola, il “gigante buono” arriva in Romania
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Ennio Miola, il “gigante buono” arriva in Romania. A tre anni dalla scomparsa di Ennio Miola, il “gigante buono” del volontariato novarese, c’è chi lo ricorda con affetto e riconoscenza. E’ il caso di padre Eugenio Ciuraru dalla Romania. Tra i mille impegni nel mondo della solidarietà, infatti, Miola (che è stato insignito anche del sigillo di “Novarese dell’anno“ alla memoria) c’era stato anche quello per l’Associazione Pro Racaciuni, con la quale aveva saputo coinvolgere tutta la parrocchia di San Francesco nell’aiuto a un villaggio in Romania.

Ennio Miola, il “gigante buono” arriva in Romania

E proprio dalla Romania, padre Eugenio ha inviato una lettera al “Corriere di Novara” per ricordare il suo buon amico e ringraziarlo, perché sente "ancora di continuo la grande forza di sostegno e l'aiuto che il signor Ennio Miola continua a fare da lassù nel cielo attraverso i suoi amici. "Dai loro frutti li riconoscerete..." insegna Gesù Cristo nel Santo Vangelo. Nel caso del signor Ennio Miola, - scrive padre Eugenio in un italiano quasi perfetto - il grande uomo della solidarietà, il Santo Vangelo è visibile e vivo e che ancora continua portare frutti. La splendida casetta multifunzionale che è stata costruita a Fundu Racaciuni e le famiglie aiutate dal Gruppo sostenuto da Ennio Miola insieme a padre Eugenio (ex parroco di Fundu Racaciuni) sono profondamente riconoscenti e elevano preghiere di ringraziamento e di comunione al Signore per la luce e la pace della sua anima".
Per "riconoscenza" e "nel ricordo del Grande Uomo della solidarietà", padre Eugenio Ciuraru ha costruito una cappella, a Negri, la filiale della parrocchia Poiana, dove è stato trasferito da 3 anni.

Padre Eugenio Ciuraru ha costruito una cappella

"Fino adesso - scrive - qui non c'era nessun luogo di preghiera e ora questi pochi fedeli, della filiale della parrocchia di Poiana, possono pregare e partecipare alla Santa Messa nel loro villaggio, ricordando sempre il Grande Uomo della solidarietà e per tutti i benefattori d'Italia che desiderano essere anonimi. Ho ritenuto opportuno scrivere queste poche righe  per testimoniare a tutti che non solo Dio non dimentica di ricompensare il bene fatto sulla terra ma sono anche gli uomini che si impegnano giorno dopo giorno di essere riconoscenti verso i più cari e amici benefattori partiti per il cielo. Siamo vicini alla Famiglia Miola e a tutti gli amici suoi i quali li vogliamo incoraggiare e rafforzarli nella fede che come Padre, Marito, Nonno e Amico Ennio Miola continua a vivere tra noi anche se non lo possiamo abbracciare con le nostre braccia, ma possiamo abbracciarlo sempre con il cuore. Sia che il buon Dio, come Lui era solito a dire anche negli ultimi giorni terreni, ricompensi con la pace e la gioia eterna. Rimarrai sempre vivo nella nostra vita e nei nostri cuori Ennio!".

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