Entrano nel vivo i festeggiamenti per i 65 anni di Avis Arona
Domenica 2
Domenica 2
I veri protagonisti saranno loro, i donatori.
Domenica 2 ottobre si entra nel vivo dei festeggiamenti in occasione del 65° di fondazione dell’Avis Arona. Verranno, infatti, consegnati diversi riconoscimenti per numero di donazioni e anni di attività nell’associazione: dall’oro al rubino, il “regalo” che la sezione fa ai suoi soci donatori. Le benemerenze più “prestigiose” dall’oro al diamante distribuite sul palco del Palacongressi per quanti donano il proprio sangue e il proprio tempo a favore del grande e indispensabile mondo Avis saranno in totale 195. Non sarà però l’unico momento in programma.
Una domenica ricca di eventi scandirà la mattinata di festa per la cittadinanza, i soci, i donatori, i volontari e di quanti contribuiscono a mantenere viva l’associazione nata nel lontano 1951.
Non importa se non è una cifra tonda, quello che conta per l’Avis è fa sapere che c’è, in forma con sempre più bisogno di nuovi donatori e nello stesso tempo celebrare chi aiuta a far cresce la grande famiglia avisina. Festeggiare, infatti, è il ringraziamento a chi ha deciso di dare la propria mano all’associazione e di riflesso alle persone che giornalmente hanno bisogno di sangue. Diversi gli appuntamenti: il corteo, la messa, la consegna delle benemerenze e il rinfresco in una storica villa cittadina per celebrare nel migliore dei modi un appuntamento molto importante, le 65 candeline del gruppo di donatori di sangue aronese guidato ormai da quindici anni dal presidente Mario Brovelli, circondato da un consiglio direttivo e da uno staff sempre attivo e partecipe. Ecco in dettaglio la scaletta: alle 9 il ritrovo presso la sede Avis di via San Carlo; alle 9,30 la Messa nella chiesa dei Santi Martiri con la corale “L.Perosi” diretta dal maestro Agostini. Si prosegue poi alle 10,30 con il corteo per le vie del centro con la deposizione floreale al monumento del donatore nel centro città (situato sull’aiuola di largo Garibaldi, di fronte all’Istituto Marcelline) e alle 11,30 al palazzo dei Congressi la premiazione degli avisini con le benemerenze. I donatori di oggi e del passato che, attraverso il gesto della volontarietà e della non remunerazione, hanno contribuito a salvare tante vite. A conclusione rinfresco nella splendida Villa Ponti per tutti gli iscritti.