Escursionista disperso in Valgrande sopravvive due notti al gelo: salvo
Era anche ferito
Brutta avventura per un 66enne che non aveva fatto ritorno dopo un’uscita nel parco della Valgrande.
Disperso e ferito
Disperso e alcune fratture dopo una brutta caduta, è riuscito a sopravvivere a due notti di gelo in montagna a circa 1.500 metri, tra i boschi del parco della Valgrande. E’ stato ritrovato nella giornata di ieri, martedì 19 novembre, un 66enne che da domenica non dava più notizie di sé dopo un’uscita lungo i sentieri tra il Verbano e l’Ossola.
A rintracciare l’uomo sono stati i vigili del fuoco in elicottero, che hanno utilizzato una speciale tecnologia che permette di individuare la posizione di un telefono cellulare anche senza la normale copertura telefonica.
L’allarme nella serata di domenica
L’allarme era scattato nella serata di domenica, dopo che l’uomo non aveva fatto ritorno in valle. Subito erano iniziate le ricerche, inizialmente concentrate tra la cima Sasso e la bocchetta Campo.
Lunedì le squadre del Soccorso alpini e dei vigili del fuoco avevano lavorato tutto il giorno, ma senza esito. Finalmente il cellulare dell’uomo è stato captato nella mattinata di martedì, e l’escursionista è stato raggiunto. E’ stato trovato ferito e spossato, con alcune fratture: ma tutto sommato le sue condizioni erano ancora buone nonostante due notti al gelo. Non è invece stato più ritrovato il cane che l’uomo aveva portato con sé.